RUN WALKING TRAIL & ROAD
Dopo, che partiti in quattro, due in senso gara e due al contrario, ci siamo trovati in sommità e ricerca con esito negativo. Dove per forza di cose sconsolati a ritornare li al campo di calcio, ecco che allora ci viene incontro … e a dire: scusate, la mamma de la ragazza era li al ristoro. Mai più visto nessuno di quella combriccola, i protagonisti di quella storiella, mai più visti a partecipare ancora in gara a Nuvolento. Esatto, ci stanno dei partecipanti così, quelli che, gelosi de la gara da loro organizzata che gli da fastidio che un’altra gara va a offuscare la loro, quelli che invidiosi del successo degli altri, quel che i tedeschi hanno battezzato la gioia malefica, il godere se vanno male le cose a gli altri, dove per questi tipi, qualsiasi cosa, che la colpa è sempre di chi organizza.
(detto questo al torneo capitano spesso cose strane? dove che poi, da be e bella che la gara Rally del Bosco a fare flop partecipazione, lo scorso anno a malapena un venti partecipanti. Questo che non serve che gli si va a mettere il bastone ne le ruote, il flop il Rally del Bosco è gara brava di farselo da solo, non serve il vostro aiuto per fargli fare il flop) Come il tale che a dirmi: da quando mi sono infortunato a la tua gara Rally del Bosco, devo ancora guarire bene, mi sono rovinato a la tua gara. E sarebbe anche da mettere i nomi, che però, se ai tempi in centinaia a partecipare, solo lui a farsi male? capita può capitare, ma che colpa ne hanno gli organizzatori? 
mio figlio, Maurizio, a una gara scivola e col ginocchio va su il filo tagliente di una cartuccia che li sul suolo, un bel sbrego, 14 punti di sutura, ma che però dal personale sanitario disinfettata male la ferita, aveva fatto infezione, quaranta giorni avanti indietro e giorno si giorno no a fare le medicazioni. La colpa degli organizzatori? o solo che casualità? che nessun organizzatore in grado di prevedere? Come a quella volta che …iano stato punto da lo sciame di calabroni. A volte capitano de le situazioni che ci si va a far del male da soli e dopo trovare la scusa di dare sempre colpa a gli organizzatori? mai la colpa di un attimo di disattenzione del partecipante? A un anno, al Rally del Bosco due a scivolare sul sentiero fangoso in discesa, quel che ai tempi viaggiavano in gara in coppia, ma non per via che ci stava del tenero, ma per via di affinità di andatura, di trovarsi a viaggiare assieme ne le ultime posizioni, ebbene i due a scivolare sul sentiero e andare a misurare col .ulo tal tratto di sentiero, ecco tal tratto a quest’anno lo mettiamo dentro, occhio. I due? 
da be e bella che non più a partecipare, anzi, di non perdere occasione di parlar male del torneo. Sai che se non ci stesse il permalosismo, sai a quante storielle del Rally del Bosco da raccontare. Il Rally del Bosco, forse la gara che ha dovuto subire e patire i più tanti dispetti, non metto i nomi, ma i dispettosi hanno già che capito? esatto, intanto che non si fanno beccare sul fatto, esatto, hanno buon gioco di godere e di ridere sotto i baffi. Però, anche se gara funestata da i dispetti a chi non gli sta simpatico che si traccia una gara nel bosco di Nuvolento, andata come che andata, gara che sempre stata portata a termine e che di aver inficiato il lavoro beffardo dei dispettosi. 
Dove sono il primo a dire GRAZIE a la …iara …bellini, che lo scorso anno ha sacrificato la sua gara, che sicura premiata, erano solo che tre o quattro che hanno partecipato di donne, esatto, la Chiara non c’ha pensato un secondo a perdere il premio e per venire in aiuto a gli organizzatori, che partiti a 1 ora prima del via e anche con Pierangelo Dossi a riparare il danno stato fatto dai dispettosi o dispettoso poco cambia. Esatto, che state fatte sparire le fettucce di nastro biancorosso e che facevano la traccia del giro. Anche lo scorso anno ci era andata bene perchè il dispettoso o i dispettosi, che per me poco atletici, sono riusciti a manomettere i primi due km de l’andata e gli ultimi due km del ritorno, mentre la parte centrale che più in alto, forse per loro troppo fatica a salire fino a la. 
Sai che a volte a tracciare i giri sorgono alcune problematiche, questo che ringrazio, che gli dico GRAZIE Severo, che mi ha avvisato di andare a vedere il giro del 31 agosto, che buona parte al momento è sott’acqua. Severo GRAZIE di avermi telefonato, stessa cosa che aveva fatto anche Tiziano di quando mi aveva telefonato per dirmi che il sentiero che portava a la Rocca di Manerba era franato.
Morale della storiella, esatto, per quei pochi che gli danno fastidio le gare del torneo, ci stanno altri e altre che, esatto, tanto aiuto viene e proprio dai runners che giocano col torneo, i quali, sentono anche di fare cosa giusta a avvisare il sottoscritto di alcune problematiche che sul giro che stato programmato. Detto di Chiara, di Severo e di Tiziano, prendo occasione di ringraziare di dire GRAZIE anche a chi al momento non ho citato, e ce ne sta ancora qualcuno e specie qualcuna de la Valtrompia che ho anche con loro un debito di riconoscenza, per l’aiuto concreto dato al torneo. 
Che però siete sempre presenti nel mio ricordo, che con voi ho debito di riconoscenza. Del giro vado a sbrodolare domani, anche perchè almeno il sabotatore o i sabotatori si preparano mentalmente a come fare per danneggiare? Intanto dentro la sbrodolata di stamane pubblicate le photo di tre premi a sorteggio che in palio a domenica prossima, ma ce ne stanno altri di bei premi, che premio di valore commerciale superiore a chi beccherà chi che andrà in premiazione? per me si. (non chi winner, perchè loro i primi a scegliere benefit in più, che da scegliere tra i premi in palio a la fase a sorteggio) E dopo anche se non la vostra taglia? sai che come bello regalare a qualcuno che ci sta simpatico o simpatica, dal detto, gratifica di più a donare che a ricevere.