Se una regola c’è, e la regola che a questa gara, la bellezza del giro e la scarsa partecipazione vanno a braccetto, esatto, la scarsa partecipazione è nel dna di questa gara. LUCA BERTOLDI & ELISA BATTISTONI che in photo, gran bella gara la loro, che al traguardo a tagliare per primi il traguardo 
che i WINNER a firmare la pagina di questa quarta edizione de BELLA CORSA FINO A LA BAIA DEL VENTO. Dopo, grazie a Giove Pluvio, che ci ha permesso di far stare i volontari senza ombrello. Ecco il prossimo anno a questa gara, diventa gara valida di assegnazione titolo e maglia e la busta pesante 50€, esatto, finale del CAMPIONATO HYBRID RUN, vuoi vedere che qualcuno che non ha mai partecipato a queste quattro edizioni, sarà al via, ma non tanto per il bel giro, hai indovinato, per i 50€. Come ci stanno i runners pane & salamina, ci stanno chi che attratti dal profumo dei euri. Intanto beccatevi l’ordine di arrivo, ma prima, chi che ha una mezza intenzione di essere presente con le gambe sotto il tavolo, del ristorante LA NUOVA PRIMAVERA, si affretti a prenotare, ci si ferma a n°40 commensali, e abbiamo già superato le venti prenotazioni. La festa sociale di chiusura stagione sportiva è il 17 novembre, una ora dopo che terminata la gara PALESTRA CALIFORNIA ROAD, dove ci sta possibilità di fare bella doccia calda dopo gara e in ambiente comfort, molto comfortevole.
Adesso è la situazione omaggiati di festa sociale, esatto, al ristorante e a gratis e anche situazione di chi che può sperare a l’anno prossimo di avere cartellino iscrizione omaggiato e per tutto l’anno 2025
Dopo questa tappa a COMBINATA FORREST GUMP è diventata così
TRAIL & EMOTION ecco come che cambiata
VALTENESI & RUNNING VISTA LAGO, aggiornamento
Chi che voleva giocare, ha giocato e si è divertito, perchè non venitemi a dire che in giro ci stanno giri più belli di quelli che mediamente si trovano al torneo podistico, difatti, quando altre organizzazioni a organizzare in tal posti, gli stessi che uso a tracciare il torneo podistico, se altri, non ti dico che sperticate di elogi al giro. Detto questo, a altre organizzazioni, però c’è un però, gli rimane solo che il giro, mentre al torneo ecco che come per magia, si entra nel gioco, gioco che ogni giro diventa anche una competizione. Esatto, il runner, il runner, ma se non si porta dentro un po’ di sana competizione, ma dove che sta il bello di correre? se non ci sta di arrivare in alto a una classifica, ma dove che sta il bello di correre? (un allenatore a dire al suo atleta, ma continui solo ad allenarti? ma se non vai mai in competizione, e al torneo sai quante le occasioni di competizione, se continui a allenarti e senza mai andare a gareggiare, in competizione, ma che …zzzo le fai a fare le ripetute? Sentita da un tecnico, che grande atleta di categoria, che quando stava nella mia ex squadra, che aveva già ben n°96 titoli italiani tra Fidal e Aics dentro nel suo cassetto palmares personale, dico novantasei titoli italiani non provinciali) Ecco che, detto questo, il sunto di tutta la bella e sana competizione che ci sta al torneo podistico, si riassume ne la COMBINATA PIU’ IMPORTANTE, QUELLA CHE REGALA PALANCHE, LA COMBINATA FINALISSIMA. Detto questo, ma come si fa a capire l’ostracismo di certe scelte, e anche da parte de le squadre, andare a correre da altre parti, pagare anche di più il cartellino iscrizione e per poi non portare in cassa alla società un bel fico secco. Che i loro dirigenti a andare a chiedere elemosina e carità a i vari sponsors di turno, e per poche centinaia di euri e forse contenti invece di aver butttato nel gesso la migliaia di euri che potevano beccare al torneo, solo per far dispetto? secondo voi, ma dove sta l’intelligenza di questi dirigenti? Solo di andare a convocare a la gara Fidal e per beccare quelle centinaia di euri, che alla fin fine vanno sempre a finire su tal sponda de l’altro lago. Esatto, incaponirsi per tentare di arrivare primo posto e per beccare magari 500/600 euri, e non vedere che l’antipatia e l’ostracismo al torneo di aver buttato nel gesso anche una mille euri. Ispirata da la canzone di E. Bennato … è stata tua la scelta e allora adesso che vuoi? … cari dirigenti di altre squadre, quelle che si credono di essere l’atletica, che tanto bravi da confondere l’atletica col running, pensate forse di aver fatto il bene della vostra società sportiva, che ci tenete così tanto. Carissimi dirigenti, il torneo podistico va avanti e anche con ordine di arrivo di 15/20 classificati, esatto, va avanti anche senza voi bravi e soprattutto intelligenti dirigenti. Per dire, voi dirigenti riuscite a dare ai vostri atleti, a fine anno, una busta pesante come che alcuni partecipanti al torneo beccheranno? si? allora siete bravi e tanto di scuse e di cappello, se no, esatto, solo che cattivi dirigenti e che non vogliono il bene dei loro atleti e solo per seguire la religione Fidal? Cari dirigenti, buttate un occhio, riuscite voi a dare a fine anno una busta di 150 euri come quella che si beccherà tra quattro gare Luca Bertoldi, (gufata permettendo) che forte atleta e che nato e cresciuto e diventato forte a gareggiare al torneo podistico. Ma si può dire anche di Viviano Piazza, ma anche di Marco Sigurtà, e anche di Fiore Moratto e anche della Daniela Papetti. Che magari il torneo podistico vuole bene ai vostri atleti più di quello che glie ne volete voi?
