corrida di nuvolento

Ecco che arrivata anche la gara più longeva del torneo, la più vecchia. Esatto, dipende da le situazioni che si riferiscono gli anni, per una gara festeggiare venti anni non è come festeggiare il ventesimo compleanno di una ragazza o un ragazzo, dove che chi troppo “gessato” gli dicono maturo per la sua età di ventenne, mentre che il Francesco Guccini a proposito di vent’anni diceva, lo dico la canzone? o è pericoloso? dove che dire il nome della canzone, che chi indossava, chi vestiva, esatto, chi girava con l’Eskimo era tenuto sotto controllo, esatto, per il sottoscritto se c’è un indumento che malvisto da l’establishment è stato l’Eskimo, non tanto i jeans stracciato su le ginocchia, quello è nato si il jeans strappato nato anch’esso per ribellione, ma poi diventata una moda, quel che la Vivienne Westwood, la morosa di Malcom Mc Laren, chi aveva creato the Sex Pistols, che oscurati da l’establishment, tutto di tutto, però, mai nessun capo di vestito temuto da l’establishment come l’Eskimo del ’68. Chiuso con quel che può stare dietro a un capo di abbigliamento, la canzone dove Guccini dice di vent’anni è proprio la canzone Eskimo, in questa strofa …perché a vent’anni è tutto ancora intero perché a vent’anni è tutto chi lo sa a vent’anni si è stupidi davvero quante balle si ha in testa a quell’eta’ … Mentre che venti anni di CORRIDA DI NUVOLENTO, siamo a quel che stato il passato de la corsa a piedi, basta vedere i nomi che circolavano in gara. Dove che a la prima edizione vittoria di Igor Rizzi (secondo Roberto Beatini, terzo Giuseppe Delai) e de la Chiara Mabellini. Anche a quell’edizione poco partecipata, era una gara serale di mercoledì 3 di agosto 2005 e con un montepremi che non ti dico. Che poi, non era nemmeno una gara, erano ben quattro gare in una sera e dove il clou era la finale su la distanza del Miglio il MILE BY NIGHT in pista al campo sportivo di Nuvolento. Esatto, erano quattro gare e solo in tre persone a allestire il tutto, quando penso che adesso, per una gara unica a dare una mano in altri comitati sono a decine. Dicevo del montepremi, le dodici pesanti buste, diventate poi tredici quelle della finale, (e per via che un atleta che mal digerisce adesso le gare del torneo, ai tempi era amico di uno dei GGG, esatto, entrato in finale col paritempo finale di fase eliminatoria, e però per il sottoscritto solo per via di amicizia con tal GGG, e non fatemi mettere il nome, sai come che benvoluto, sai la sua parola contro quella del sottoscritto, che malvisto) Ebbene, oltre ai 800€ che tal tredici buste contenevano, con valore a scalare e a partire da 100€. Dove che Simone Faustini a fare secondo posto, se per Simone non tanto la busta a farlo arrivare a Nuvolento, dove che più di una volta a firmare a una gara di Nuvolento e a un anno a dove che facciamo gara venerdì a firmare la gara e sotto gli occhi dei genitori fratello e sorella, esatto, Simone Faustini & Clara Faustini, chissà se si ricordano. Se questo per Simone, diverso per il forte atleta della nazionale del Marocco, per me, arrivato a Nuvolento e per fare allenamento pagato, e sono il primo a dire, busta pesante che ha meritato, se gli altri non capaci di correre più forte il tal atleta non ne ha avuto colpa alcuna Ribag. (Alessio Giugno, a un anno, fa terzo posto assoluto a la Maratona di Brescia, davanti a lui due keniani del team Rosa, ma guarda dietro, guarda i nomi che aveva lasciato dietro. Certo, adesso coi social ruffiani si vanta il primo, che però più o meno stesso tempo che fatto registrare terzo posto da Alessio, però guarda dietro, adesso dietro di forti chi sono? guarda dietro al terzo posto di Alessio. Ma chi poco capisce non puoi pretendere, poco capisce il sottoscritto? Questo che per il sottoscritto più valore il terzo posto di Alessio che il primo posto di quelli di adesso, esatto, ventanni dopo la caratura, la qualità è calata e calata di brutto in concorrenza) Dicevo di premi, Andrea Tacchinardi uno di chi che ha dato una grossa mano a allestire la gara, l’altro era stato il mio coscritto Mauro di Padile, e come non ricordare Roger RIP, il figlio di Andrea perito in incidente in moto, che a quella prima edizione davanti in auto a fare da apripista su le stradine di Nuvolento. (mentre Cristian, l’altro suo figlio chi che aveva fatto stock e mi aveva ritirato tutta l’attività, che passata di moda) Tacchinardi riempie il furgone di più di n°150 cesti con dentro tanti prodotti, ebbene la scarsa partecipazione a la Corrida di Nuvolento gli aveva fatto riportare a casa più de la metà dei premi, esatto, che mi aveva fatto favore di non pagare quelli riportati indietro, visto che glie li avevo ordinati e che aveva perso tempo nel prepararli. Ebbene il flop de la CORRIDA DI NUVOLENTO e mentre il successo de la finale sul MIGLIO, dove le altre due gare , Rally Del Bosco, la NON competitiva, una decina a fare la NON Competitiva, e la gara IL MIGLIO NUVOLENTESE (dove che tal simpatico organizzatore a ironizzare sul nome, che a dire: sai nuvolentese è per via che lui misura sempre tutto con l’elastico, e chi lo sa se è davvero 1 MIGLIO? esatto, grazie de la considerazione che magari anche giusta. Però, se distanza sbagliata era, esatto, era distanza sbagliata la stessa per tutti e per tutte, nessuno e nessuna avvantaggiati o svantaggiati, ma questo forse carissimo amico forse non l’avevi capito, esatto, non fatemi mettere il nome, è ancora adesso uno dei organizzatori più seguiti da la massa dei runners e de le runners di Brescia e provincia, e si sa che se gli tocchi l’amico a qualcuno poi questi se la legano al dito e per partito preso) che valeva oltre a le premiazioni a categoria, le più tante premiazioni, valeva per accedere a la finale della gara clou de la serata il MILE BY NIGHT. Detto questo, anche venerdì prossimo è il giorno de la marmotta, si ripete lo stesso flop che sin da la prima edizione, dove che oltre che nessuno di Nuvolento, e già siete a conoscenza che mi fanno favore i runners e le runners di Nuvolento a non partecipare, la scarsa partecipazione anche venerdì verrà a tenerci compagnia, ma come dice il detto? esatto, non tutti i mali vengono per nuocere, e il torneo era nato e per un male, per un dispetto fatto alla Corrida Di Nuvolento, che il gotha del Gardesano, per far dispetto, andati contro a quello che loro stessi avevano messo nero su bianco. Che fatto lo statuto e il regolamento loro dopo i primi a fare carta straccia, esatto, il primo venerdì di agosto era della Corrida di Nuvolento e nessuno poteva cambiargli di data, invece data che tirata via a la Corrida di Nuvolento e stata data dopo al Supermercato Filisina. A quel anno, che stesso venerdì in concomitanza a Nuvolento in n°28 e a Prevalle in n°1300, ma a quante edizioni è arrivata la gara di tal supermercato? Detto de il dispetto diciamo che il male a volte non viene per nuocere? vediamo la regola? questo da regola non scritta a proposito di poca partecipazione. La poca, la scarsa partecipazione favorisce a beccare i premi di tappa, ma non solo, favorisce a beccare alto punteggio, che a ricordare meno di 30 = si raddoppia punteggio. Meno di 20 = si quadruplica punteggio. Meno di 10 in gara si moltiplica per otto volte il punteggio, la scelta è vostra. E venerdì a arrivare a venti in gara penso proprio che difficile, visto le disdette che stanno piovendo su questa gara, su la gara di venerdì questo, non su la gara dove che ci sta panino e salamina e birra in omaggio, no a quella gara sai già quanti che iscritti, che continuano a piovere iscrizioni. Ma è diventata lunga, ma nemmeno venti giorni a fila riuscirebbero a raccontare dei tanti aneddoti che riguardano venti anni di Corrida di Nuvolento. Vediamo domani di aggiungere altri gossip, spettegolezzi che riguardano la Corrida di Nuvolento. ALOHA (mauro)