RUN WALKING TRAIL & ROAD
Ecco che chi vuol conoscere anche il posto, sabato è l’occasione buona, nel senso che, a il prossimo anno questo giro non si ripeterà. Giro che se ha perso un po’ di valenza che aveva avuto a lo scorso anno, con in palio tanto di busta e di maglia, però a quest’anno ne ha guadagnato in bellezza. Dopo, probabile che per questioni di gestione gara gli tiriamo via un 500mt, che diventa giro ancora più tanto veloce, sei km in pacca. Questo perchè, in quanto, che a ore 18,45 anche gli ultimi devono essere arrivati e a ore 19,30 terminare obbligatoriamente il tutto, premiazioni comprese. (premiazioni che seguono nuovo protocollo e fino a fine anno, quando meno di otto donne in ordine di arrivo premiate prime tre de l’ordine di arrivo. De gli uomini, visto che sono sempre di tre volte più tanti in ordine di arrivo, di uomini ne premiamo sei, divisi in categoria sopra e sotto, a partire da anno 1973 e su e da anno 1972 e giù, premiati i primi tre di tal due categorie. Dopo, sei premi di consolazione, sei premi a sorteggio e dove la fortuna, il .ulo, chiamatelo come volete, esatto, non sta a guardare il sex. Che spesso e volentieri alcuni premi di valore commerciale superiore a quel che il valore della sportina di categoria) Esatto, quando si è piccola organizzazione e non si hanno santi in paradiso, le problematiche nascono come i funghi a fine estate, e per risolvere tal problematiche si deve solo che far conto con i pochi amici che ci stanno sulla terra, e per fortuna qualche amico e amica ci stanno. Esatto quando si risolvono de le problematiche, non è tutto finito li, ecco che dietro a nascerne altre e che comunque in qualche modo di far fronte e di tentare di passarle fuori anche quelle nuove nate a la meglio che si può. Detto questo, ecco che in photo come che immaginato il giro, giro che non ci starà più modo di ripeterlo a nuove edizioni 
Dove che tra via Casotti e via Fusera, esattamente come a lo scorso anno, un tratto che ci sta da fare avanti e indietro, esattamente quello che stato anche lo scorso anno. Dove a lo scorso anno, grazie a i Volontari, tal tratto senza problematica di incrocio atleti, ma a quest’anno invece che tre Volontari in tal posto ce ne starà solo che uno. Ecco se questa gara è stato un amico a risolvere la problematica, spero che a risolvere problematica de la gara CUCCHETTO MOUNTAIN RUN, di poter contare su un altro amico, di poter contare su Sergio Maggi, sia a segnare il giro e sia che da fare ricognizione sul giro prima della gara. Qui a la gara di Serle è più difficile controllare ben 14km e dove anche ristoro intermedio. Più difficile il controllare nel bosco, anche perchè, a la gara li ai Laghetti di San Polo, esatto,
basta seguire la sponda dei due laghetti, mentre che, su in montagna, nel bosco di montagna, sai a quanti sentieri e deviazioni che ci stanno. Questo che per forza di cose che ci deve stare chi parte prima, un bel po’ prima. Dove a l’anno scorso a partire prima erano stati Pierangelo e Al. Mentre il sottoscritto sarà a metà percorso, al giro di boa dei 7km, e a fare anche ristoro intermedio. Che chi fa i 14km, (gara che da punteggio solo a chi fa i 14km) che però forse meno, nel senso che un tratto di bosco, quello che usciva a lato del cancello forse si ha intenzione di bypassarlo con stradina asfaltata, 
tirare via 500mt di bosco de la Gurale e di mettere dentro il diretto delle Valli, (che dopo però sono aggiunti km di bosco e più bel bosco li al m.te Cucchetto) che su stradina di montagna e asfaltata. Dove chi fa i 14km il ristoro lo becca due volte. A la prima edizione di questo giro del CUCCHETTO MOUNTAIN RUN, doveva essere il riscattare la sciagurata gara precedente, quella che passata alla storia come sciagurata prima edizione di Trail A Case Vecchie, dove che stato sbaglio di percorso e a causa che il sottoscritto aveva valutato male la situazione. Questa gara di Serle, doveva essere il pronto riscatto, e invece è stato il bis de lo sbaglio percorso. (vero Marzia e gli altri non dico il nome, sai il permalosismo sta sempre in agguato, che Marzia che stata una gran bella atleta e non intendo solo che di fascino e sex appeal, ma proprio come atleta di gran caratura, che stata anche Campionessa Italiana di categoria di Corsa in Montagna. Con Marzia manca poco ai quarant’anni che ci conosciamo e ecco perchè mi prendo tal confidenza, che me la ricordo ancora quando che giovanissima girava con la sua moto. Marzia, quella dello sbaglio li al monte Cucchetto non è stata colpa tua, come magari a quelle volte, che sei mattiniera e parti prima che i volontari sono sul posto. Ma quella volta li a la gara del monte Cucchetto la colpa solo del sottoscritto che ero a 200mt da tal manomissione e potevo anche di andare a controllare invece di fermarmi li, stesso posto che mi fermo anche domenica e a fare ristoro intermedio. Però quando non si ha malizia non si va a pensar male, dopo a forza di cose andate storte sul percorso un po’ di malizia ti viene, ma a quel anno, dieci anni fa, chi che va a pensare un dispetto del genere) quella prima edizione della gara Cucchetto Mountain Run 3€ il cartellino iscrizione, bottiglia di vino omaggio, ristoro e quant’altro,
e come sempre più spesso è stato dopo, che abbiamo fatto l’abbonamento a lo sbaglio di percorso. Che non consola l’articolo apparso su la famosa rivista di running e articolo che come argomento lo sbaglio percorso in gara di trail in mezzo al bosco. Tanto che, lo sbaglio di percorso, di essere diventato, lo sbaglio percorso diventato il marchio di fabbrica del torneo podistico. Che magari andremo anche a registrare tal marchio e anche domenica? Ecco che stamane e per andare a vedere la situazione de la gara di 8 settembre a Montichiari, la sbrodolata termina qui. ALOHA (mauro)