monte tesio trail (il nuovo giro, che diventato più trail)

Ecco che avete indovinato, l’incombenza di ieri era proprio di andare in explorer e per vedere se si riusciva a rendere il bel giro, di farlo diventare ancora che più bello, di farlo diventare più bel trail. Ebbene, come è che è andata? esatto, è andata bene, più che bene. E qualcuno da lassù sa cosa che voglio dire, perchè il merito è un suo suggerimento, di quando quattro anni fa eravamo stati a fare explorer sul m.te Tre Cornelli, che arrivati a un bivio mi aveva detto, anche se prendiamo quel sentiero arriviamo su a Strubiana, però questo è più diretto. Ecco che a ieri mattina pensando di andare a fare explorer e per vedere come che erano messi i sentieri, ecco che mi è venuta la curiosità di andare a vedere dove che portava tal sentiero. In pratica, questo miglioramento va a modificare il giro e a modificare anche li a il tratto iniziale, che non passiamo su la stradina asfaltata e dentro l’abitato di contrada Marzatica, ma a seguire il scb530 a sx, ma subito dopo, li al bivio dopo a dx e abbandoniamo il scb530 e seguiamo altro e bel sentiero, che passiamo da un posta di caccia e ci ritroviamo li ancora al serbatoio di Marzatica e però abbiamo evitato l’abitato, l’asfalto e il cemento. Detto questo e arrivati li in zona del serbatoio di Marzatica il giro ridiventa tale e quale a come quello de la passata edizione, con li alla curva di entrare ne il sentiero e di sbucare li a località Casotto, di sbucare sul sentiero che intitolato a l’Alpinista Sognatore Mario Merelli. Una volta che sbucati su il sentiero Mario Merelli, teniamo subito a sx, in direzione m.te Rena e di Pra di Bogno Inferiore, e arrivati li allo slargo, cambiamo direzione, a questa edizione andiamo a sx, non seguiamo la direzione de lo scorso anno, non andiamo a fare il brutto tratto roccioso de il scb530, ma arrivati a lo slargo, andiamo in direzione dei segni rossi, che teniamo buoni i segni rossi fatti da altri e che ci stanno (noi li ci metteremo anche della farina e qualche fettuccia?) su alcune piante e alcune rocce corna e dove dopo sbuchiamo esattamente a dove a lo scorso anno il tipo che allergico alla nostra segnaletica, ha pensato bene di usare la medicina quella più adatta per fargli passare la sua allergia, esatto, la efficace medicina di fare piazza pulita di tutta la segnaletica del torneo, che allergico a la segnaletica li a Costa Strubiana l’ha fatta sparire. Ecco che, non so se dopo li a Costa Strubiana si va ancora a modificare, nel senso che ci sta anche modo di allungare di quattrocento il metri il giro. Ma vediamo a quando si va a segnare come che ispira a quel giorno. Dopo, dopo un qualche centinaio di mt di stradina asfaltata in salita, teniamo a sx, ai pali segnavia andiamo dentro dentro a sx e per seguire il bellissimo sentiero, il scb530. Ecco che il sentiero diventa molto corribile, e che sentiero che a volte o spesso usano anche …anera (si il simpatico ex motocrossista e che gli avevo venduto la Virago, quella che dopo qualche anno andata a fare scuola guida li a Vobarno. Del paese di Vobarno ho solo che bei, più che belli, bellissimi ricordi, ma meglio di non dire che tipo di ricordi) e i suoi amici quando fanno escursione li sul Tesio e con i loro quad. Attenzione, li il sentiero principale tira giù in discesa, mentre noi invece a un certo punto svoltiamo dentro secchi secchenti a dx dentro un impercettibile traccia escursionistica che usata prevalentemente dai cacciatori. Solo che questa volta rispetto a lo scorso anno, si cambia modo di controllare il giro. Dove che lasciati Enrico di Olmeneta e Andrea li a Costa Strubiana, scesi da l’auto il sottoscritto e Pierangelo, andiamo poi a piedi a completare il giro e fino a l’arrivo e mentre andiamo a l’arrivo già che ci siamo segniamo anche il tracciato del giro. Che visto l’età del sottoscritto e di Pierangelo, e anche se risparmiamo di fare un po’ di salita non ci spiace affatto. Esatto, il giro lo si segna a sabato pomeriggio e partendo da Costa Strubiana, e a ritroso, tornando indietro, si segna fino a la partenza li a S.Carlo, esatto, che tutto in discesa in discesa. (1h e già tutto segnato) E mentre a la domenica mattina si segna io e Pierangelo in senso di marcia da Costa Strubiana e fino a l’arrivo e ancora percorso in discesa. In pratica si segna in discesa 4km al sabato pomeriggio e gli altri 4km sempre in discesa, a la domenica mattina a partire da Costa Strubiana e fino a l’arrivo. Dopo ci sta Fiore, che gran parte del giro è a conoscenza e quando ci arriva a me e a Pierangelo vuol dire che tutto ancora segnato, il problema che se non ci arriva? allora si che è un problema, problema che qualche segnalazione è magari stata manomessa, speriamo di no. Che poi, Fiore, il giro è quello de l’anno passato e fino li dove che c’è stato lo sbaglio lo conosci, poi da lo sbaglio e fino a l’arrivo è segnato di fresco da me e Pierangelo a la stessa mattina de la gara e forse non dovrebbero starci altri problemi. Sempre che, il tipo allergico non ci piazzi il trattore su il tracciato. Da Costa Strubiana e fino a l’arrivo il tracciato del giro non cambia, in photo il muro de una parete esterna di Cascina Strubiana che ci passiamo su i piedi, dove si nota il classico segno biancorosso CAI, tenete per quella direzione, li inizia una discesa abbastanza tosta, fortuna che è strada cementata? al sottoscritto il cemento non è che il suo terreno preferito, ma si tratta di 200mt, perchè a la curva svolta dentro al sentiero, che la tal curva è in questa photo esatto, tale e quale a lo scorso anno, il tracciato, rispetto a lo scorso anno cambia più avanti a le pendici del m.te Ventola. Poi arrivati sul m.te Ventola, li prima di arrivare su la stradina di S.Anna quella che adesso cementata, li non ci andiamo, a l’innesto su scb530, al bivio che sbucati sul scb530, inversione secca secchenta a U e andiamo in discesa per un breve tratto, questo è tratto nuovo nuovento e che abbiamo provato un paio di settimane fa col la Daniela e la Giuli, una goduria di sentiero e passiamo a dietro la centrale fotovoltaica de la Vallesabbia e sbuchiamo fuori li a passo Pospesio, dove che magari li a passo Pospesio ci mettiamo la Franca, se invece ci sta anche Otto, Otto va su a Costa Strubiana con Enrico e li a Pospesio ci mettiamo Andrea e la Franca viene con me e con Pierangelo. Dopo, da li a passo Pospesio e fino a l’arrivo e passando da Cascina Chivasso che in photo il giro è tale e quale al giro de la passata edizione. Questo è un bel giro, sicuro più trail e anche più bello di quello de lo scorso anno, solo che da provare per credere. 1 ABBRACCIO (mauro)