esatto, quel metodo che va a inventare sempre nuove malattie a tavolino, e meglio se nuove malattie trasmissibili e contagiose. esatto, situazione dove il profitto è maggiore per le multinazionali farmaceutiche, esatto, è in caso che si sviluppi una situazione di pandemia. Esatto, non è uguale vendere 1 milione di medicine o 3 miliardi di medicine, esatto, con tre miliardi di medicine vendute sai quanti tir carichi di palanche che entrano in fabbrica. Che poi, dopo aver inventato nuovo virus, esatto, che dopo visto che hai trovato vaccino che ti fa guadagnare tir carichi di palanche, che vai a beccare, no, non la malattia, vai a beccare anche il premio nobel. Ma che bel mondo che è questo, che è il mondo che, nonno, l’hai voluto tu questo mondo, e adesso è solo da sciocchi che proprio tu a lamentarti. Caro nonno, lamentarsi adesso, nonno, è solo che dimostri la tua sciocchezza
Cosa dicono di complottisti e negazionisti? La sbrodolata. Intanto, già conoscete da che parte pende il sottoscritto, esatto, i problemi vanno affrontati, che non bisogna alzare bandiera bianca, e nemmeno se si è davanti a un virus nuovo nuovento. Esatto, che mai esistito in ventimila anni, e con la comparsa sul Pianeta Terra e solo di adesso che siamo diventati tutti più intelligenti, che forse qualcuno che lavora nelle multinazionali farmaceutiche diventato troppo troppo intelligente? Esatto, una intera umanità che umanità è? se si fa sottomettere e sconfiggere a ogni nuovo coronavirus. (che arrivano, che strano, che arrivano regolari a ogni decina di anni, come una cambiale che deve pagare l’umanità) Che l’umanità, nei secoli passati, e senza multinazionali farmaceutiche, umanità che ha storia di più di ventimila anni, di virus ne ha sconfitti tanti e tanti e in modo assolutamente naturale, esatto, contagiandosi. (il contagio è inoculare vaccino in modo naturale, solo che, questo sistema naturale non fa fare fatturato alle multinazionali farmaceutiche?) Che per il sottoscritto che questo nuovo nuovento virus c’era di affrontarlo di petto, e che non ce l’avrebbero fatta solo 1/2% dei contagiati, esatto, quelli anziani con patologie già in corso, e se giovani? esatto, giovani che non avevano fatto prevenzione con l’attività fisico motoria, esatto, i giovani sedentari e comodi sul divano e con tanto di smartphone a l’ultima moda in mano e occhi fissi e sbarrati su tal piccolo schermo, pronto a farsi ammaestrare e ipnotizzare. Che in questo modo, quello del contagio naturale e non inoculato, che magari non avrebbero fatto fatturato le multinazionali farmaceutiche? Che però, e almeno, si sarebbe salvata l’economia e senza fare debito? grosso grosso e grande debito che costretti a pagare i nostri nipoti? ma gli experti bella faccia in televisione a dire che va tutto bene, di dare retta a loro che andrà tutto bene. Il sottoscritto non ha dubbi, solo che col metodo degli experti ci vorrà ancora e minimo ancora 1 anno, mentre col sistema del contagio sarebbe già tutto finito e con tal problema di tal Coronavirus già tutto risolto e almeno già da sei mesi. E invece, come dicono di fare gli experti? speriamo tutto finito almeno tra e ancora e non di più di 1 anno di vita in gabbia. Che poi, caro nonno, che poi, se si vanno a perdere posti di lavoro, se si vanno a far chiudere le attività, come è che sarà per quelli in pensione come te e me? esatto, anche il sottoscritto è un nonno e un pensionato. Che, nonno, forse pensi e pretendi di beccare pensione e con attività chiuse e lavoratori disoccupati, a loro volta mantenuti da le casse dello Stato. Che pensi, caro nonno, (che, caro nonno, questo è esattamente il mondo che avevi voluto te, e adesso mi da anche un po’ fastidio che caro nonno ti lamenti, che visto che i nonni come il sottoscritto, ai tempi, gli dicevi che erano solo che complottisti e via a battere le mani a quelli dello sviluppo della società modello basato sul consumare sempre più risorse del Pianeta Terra. Caro nonno, che starno, l’hai voluto tu questo modello basato sul consumismo e adesso che fai? adesso ti lamenti?) Che, caro nonno, pensi che possibile continuare a beccare la pensione con attività chiuse e operai a casa mantenuti dallo Stato, caro nonno, pensi è possibile questo? che è possibile che attività chiuse e operai senza lavoro che lo Stato continui a pagarti la pensione? Sempre parere strampalato e poco autorevole del sottoscritto, notoriamente personaggio strampalato e poco autorevole. Poi, oltre che a qualcuno questa situazione di pandemia gli ha fatto fare camionate di palanche, ci stanno pure persone che nessuno sapeva che esistevano, esatto, gli experti, che guarda te che strano, con questa situazione di pandemia sono diventati oltre che grandi experti, sono diventati pure gettonate star della televisione. E magari experti che a Natale qualche panettone da le multinazionali farmaceutiche lo hanno anche ricevuto. (ma a pensare male? esatto, si fa peccato) Visione panoramica de la situazione attuale, visione personale del sottoscritto, notoriamente, la persona più strampalata e meno autorevole per sbrodolare. Che strano, esatto, che se dubiti dei dettami de l’establishment, che nelle situazioni che ci vedi bizzarria e stranezza, se ti fai opinione diversa di quel che sta a dire l’establishment, e con il potere della televisione, esatto, che ti appiccicano subito la famosa parola, ecco il complottista. Che quando invece, la realtà, a dire che si vuol andare a vedere un po’ più chiaro. Ma, l’establishment, esatto, se ti metti di traverso ai suoi affari, ecco che, va a sputtanare in televisione che te e quelli che la pensano come te, esatto, solo che malfidenti e che non si fidano dalle irreprensibili autorità di settore. Esatto, sputtanati in televisione come dei malfidenti e che vedono solo che malizia e complottismo ovunque. Esatto, che facile con la televisione di orientare le opinioni, benedetto diventerà quel giorno che inizierà la protesta televisiva. Esatto, senza scendere in piazza, una settimana intera senza accendere la televisione, sai che forse vai a far traballare l’intero sistema di comando de l’establishment. Che proprio e grazie a la televisione che l’establishment mette in campo i prezzolati experti in cerca di fama e che vanno a confermare tal situazione (e che strano in linea con lo status quo del momento) che si è creata, tale e quale a quello che l’establishment con la televisione comunica che lavora h24 e per risolvere il problema e riportare il tutto alla normalità. Quelli che, e che ci vedono invece dentro in tal situazione, ci vedono situazione strana e bizzarra, ecco, supportati dai experti, i max opinionisti, che chi la vede diversamente da l’establishment, vengono bollati come un visionari e che vedono complotti dappertutto. (che invece non vanno a dire che quelli non sono persone che vedono complotti, ma sono solo persone che vogliono vederci un po’ più chiaro) Se sei da la parte de l’establishment sei uno che già aveva visto e prima degli altri, esatto, uno di quelli avanti. Mentre se non stai da la parte delle storielle raccontate da l’establishment le tue opinioni sono solo che opinioni da visionario complottista, che ci vedi complotti in ogni situazione. Detto questo, oggi escono in televisione dei dati: INDIA popolazione 1miliardo e 150milioni di popolazione, più o meno. Morti Covid 19 150mila, esatto, se i numeri che hanno dato sono giusti, 1 morto di Covid 19 ogni 8000 abitanti. In ITALIA: popolazione di 60milioni, morti Covid 19 circa 90mila, più o meno. Esatto, i morti Covid 19 1 ogni 700 abitanti. Sai che ci sta una bella differenza di pericolosità. Come mai questa notevole differenza? Ma di questo, magari, il sottoscritto va a sbrodolare la sua opinione domani. (esatto, c’entra anche l’Anima, c’entra anche lo Spirito. India, esatto, paese dove è ancora molto presente la convinzione che l’essere umano non è solo materia) Questa sbrodolata ispirata da un articolo di una testata giornalistica on line, esatto, che l’establishment bolla come fake news? Adesso, per non incorrere in denunce, riporto pari pari, faccio copia incolla dal sito della testata giornalista on line Affaritaliani.it Questo copia incolla riguarda articolo di poco più di dieci anni fa. Articolo del 2009, e nulla ha a che vedere con tal Covid 19, (perchè state pur sicuri che a scadenza regolare, e come una cambiale arriveranno anche e Covid 20 e 21 e 22 e chi più ne ha più ne metta. Secondo voi, ma qual’è la situazione mondiale dove le multinazionali farmaceutiche ci guadagnano camionate e tir carichi di palanche? esatto, alle multinazionali farmaceutiche, il più bel e redditizio modo di fare affari sono proprio le pandemie?) ma è solo per far capire il metodo usato da quasi tutte le multinazionali farmaceutiche. (ripeto, non è la situazione attuale di Covid 19, che per fortuna ci stanno le multinazionali farmaceutiche, che già chi lavora in tal multinazionali farmaceutiche, di già proposti per premio Nobel) Esatto, l’articolo del copia incolla va a toccare il tasto che le multinazionali farmaceutiche, dove si va a dire che, guadagnano vagonate di palanche sfruttando le malattie, che le multinazionali farmaceutiche mai ne hanno abbastanza di palanche, e per riempire a ciclo continuo la loro flotta di Tir di riempirli pieni di palanche, non si disdegna nemmeno di creare, sfruttando e grazie alla televisione, creare vera e propria psicosi di nuova malattia appena appena inventata. Ripeto, ogni riferimento a casi reali di problemi di pandemia, sono puramente casuali, è articolo postato da copia incolla da tal sito, e per, una volta e per tutte, che ci stia qualche giornalista d’inchiesta, magari di Report? Che una volta per tutte vada a scoprire cosa ci sta dentro in questo vaso di pandora delle multinazionali farmaceutiche CRONACHE Il Disease mongering, (che terminologia che, in italiano, vuol dire creare una richiesta di tal nuovo farmaco, di come studiare a tavolino una nuova malattia e per commercializzare un nuovo farmaco, esatto, mandrakata che fa fare palanche ai soliti noti?) come si inventa una malattia per vendere un farmaco? L’inchiesta Sabato, 10 ottobre 2009 – 12:00:00 (esatto, si vede dalla data, qui si va a vedere di altre malattie e non Covid 19, il Covid 19 è solo che colpa de il famigerato pipistrello e non degli scienziati di laboratorio. Pipistrello che dopo 6mila anni da la creazione de l’Universo, secondo il grande libro, ma purtroppo farlocco pure quello. Perché, a torto o a ragione, la scienza dice che, prima ci stavano i dinosauri, 300 milioni di anni fa circa, poi, e da almeno ventimila anni, esatto e in contrasto con tal grande libro farlocco, la scienza va a dire che è almeno da ventimila anni che son comparsi sul Pianeta Terra i bipedi umani, dove gli ultimi esemplari, si sono pomposamente definiti razza Homo Sapiens e Donna Sapiens. Cara Chiesa, non si può usare la scienza solo quando fa comodo, la verità, tra le due, logico che è solo che una. Ebbene, dopo migliaia e migliaia di anni, e teniamo buono i circa seimila anni di tal farlocco libro, solo dopo seimila anni il pipistrello ha trasmesso tal Covid 19? solo adesso che ci stanno gli scienziati di laboratorio? dopo millenni che in alcune parti del Pianeta Terra, tal pipistrello lo mangiano anche, e sia cotto che crudo, e sia farcito e sia al naturale. Ancora adesso ci stanno pipistrelli arrostiti sui banchi di tanti mercati asiatici a l’aperto. Esatto, dal detto cinese: tutto quello che si muove si può anche mangiare)L’influenza A? Può essere un tipico caso di invenzione della malattia? Sì? perché una malattia si può inventare, e anche se il disturbo non esiste? (esatto, una malattia la si può studiare anche a tavolino) Si può studiare (una malattia) a tavolino (se si, ma perché mai la si dovrebbe inventare una nuova malattia? Per il consumo e sempre di nuove medicine? Ecco, che complottista che sei, vai sempre a pensare male, complottista che non sei altro. Che magari di creare e forse in combutta? Per via del PIL?) Case farmaceutiche da un lato, medici (compiacenti? i cosiddetti experti?) dall’altro, un’ottima campagna di marketing. E il gioco è fatto. Viene prodotto un farmaco, magari (pomposamente e pubblicizzato comperando spazi in televisione. Spazi pubblicitari comperati e taroccati e fatti passare come utili servizi giornalisti per divulgare la conoscenza di tal malattia tra la popolazione?) che si fa un convegno che legittimi una certa malattia, e quel farmaco inizia ad essere venduto. Le aziende farmaceutiche si arricchiscono, la classe medica perde la propria indipendenza a scapito delle reali necessità del paziente, e l’etica va a farsi benedire. Non tutti conoscono il disease mongering. Si tratta della mercificazione della malattia, ossia di un’operazione di marketing finalizzata all’introduzione di un farmaco già pronto per l’immissione nel mercato. Più semplicemente è la tecnica mediante la quale di creano patologie a tavolino allo scopo di vendere più farmaci? “Il nostro sogno è di inventare farmaci per gente sana”, è la celebre frase detta da He… Gad…, (ai tempi della lucifera frase ma vero intento?) Direttore Generale della multinazionale farmaceutica Me…. Ed è con questo concetto che si apre a Genova, venerdì 9 ottobre, un convegno che affronterà con casi specifici il problema del disease mongering. Ne fa parte anche l’influenza A, un tipico caso di “invenzione della malattia”. Il virus semplicemente arriva a colpire (leggermente) molte persone. Eppure, si è creato il panico, (una certa e immotivata preoccupazione e paura di venirne contagiati) si è parlato di pandemia. Ma non è la prima volta, come scrive in una lettera aperta la associazione culturale pediatri italiani. Nel 2005 l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) aveva previsto fino a sette milioni di morti per l’influenza aviaria. Alla fine i morti furono 262. E secondo una delle maggiori banche di affari del mondo (JP Morgan) l’attuale vendita di farmaci anti-influenzali e di vaccini muoverebbe un giro di oltre 10 miliardi di dollari. Affaritalia.it ha intervistato Lu… Po…, organizzatore del convegno, giornalista ed esperto di marketing farmaceutico, per indagare su un argomento delicato quanto pericoloso. Che cosa è il desease mongering?” E’ una tecnica di marketing di cui si è sempre avuto il sentore, ormai codificato dalla letteratura scientifica internazionale. Viene utilizzata dalle multinazionali farmaceutiche nei casi più estremi per inventare delle patologie per poi commercializzare dei farmaci, in quelli meno estremi per ampliare a dismisura i criteri diagnostici di una patologia che esiste realmente sempre per poter vendere più farmaci”. Per esempio? “Si è discusso recentemente dei limiti del colesterolo o della pressione. Abbassando verso l’alto o verso il basso determinati criteri diagnostici, si scopre che persone che fino a ieri erano sane, oggi sono malate” Il settore dell’industria farmaceutica ha molti interessi economici in questo senso. Interessi che si scontrano con le reali necessita dei pazienti… “Certamente le industrie farmaceutiche ci salvano la vita in molti casi e quindi bisogna dire grazie. Ma dire grazie a un settore così importante non ci può impedire di avere l’onestà intellettuale (ma ecco la medaglia delle due facce, quello che è complottismo per una parte, è invece e solo onestà intellettuale? Esatto, se uno cambia partito a partita in corso, mettiamoci d’accordo, è un opportunista o è un costruttore? Un mercificare il proprio voto per vantaggio, o è solo scelta di responsabilità? Vogliamo chiarire una volta e per tutte? Sicuro che no, meglio di tenere situazione che fa comodo a come vederla in un modo piuttosto che in un altro, e solo guardando al tornaconto personale?) di denunciare all’opinione pubblica i casi di Disease Mongering. (purtroppo per 1 onesto intellettualmente ci stanno milioni che sfruttano di vedere il tornaconto personale, esatto, e non denunciano) Anche per richiamare al senso etico. E’ di poche settimane fa la condanna della multinazionale Pfitzer a una multa di 2,3 miliardi di dollari per comportamenti commerciali scorretti. (esatto, sono tanti anni fa, ma è la stessa di quella che ha inventato il vaccino più potente, il migliore in caso di Covid 19. Esatto, ma guarda che è strana e bizzarra la cosa, se la cosa è vera. Se la cosa è vera, ma come si fa a fidarsi a inoculare cosa che non si sa cosa è e per via di segreto su tal portentoso vaccino) Spingevano i medici a prescrivere dei farmaci per patologie per cui quei farmaci erano in realtà inutili. Al puro scopo di fare business. Questo è un chiaro esempio di marketing troppo aggressivo”. Quanto la classe medica è coinvolta in questo “gioco”? “Molto, è molto coinvolta. Anche a loro insaputa. Perchè spesso l’abilità delle aziende è proprio quella di influire sin dall’inizio del processo. In parte sono finiti i tempi dei viaggi gratis alle Bahamas alle Hawai, è meno eclatante, sono nascosti meglio. (esatto, i benefit per i medici ci stanno ancora, solo che adesso, imparato dove avevano sbagliato, che si erano fatti scoprire, adesso, entrambe le categorie sono diventate più furbe, e hanno trovato modo di non farsi beccare? Esatto, è forse e ancora una volta di situazione di chi è chi controlla i controllori? esatto, in questi casi la fortuna è essere un amico dei commissari straordinari?) Ma le case farmaceutiche sono brave a intervenire con tecniche molto raffinate. Parlando di salute mentale, che è uno dei settori più a rischio, è facile che l’azienda intervenga già dalla compilazione del manuale diagnostico. Da una denuncia del British Medical Jourlan (o journal?) si rileva che il 74% degli esperti che sarebbero e dovuti essere indipendenti e che hanno compilato l’ultima edizione del Dsm, (ricordo che l’articolo è datato di più di dieci anni fa, ma svela il sistema, l’establishment che governa il settore medicine) il manuale diagnostico statistico per i disturbi mentali, erano in realtà libro paga o comunque avevano consulenze in corso con le multinazionali che producono psicofarmaci che avrebbero dovuto curare quelle malattie”. La conseguenza immediata qual è? (esatto) “Magicamente, sono proliferate le malattie mentali, sono quasi raddoppiati i disagi psichici. Sempre più malattie da curare… I medici devono reclamare la loro indipendenza e i giornalisti (quando mai, i giornalisti sono i primi prezzolati, dove a ruota ci stanno gli experti?) fare informazione in questo senso”. (non sperare nei giornalisti, non capiscono di cosa scrivono, scrivono solo dietro dettatura e dietro compenso, scrivono e dicono tutto quello che vuoi scrivano e che vuoi che dicono e rispettando il contratto pecuniario pattuito. Quando si capirà questa cosa, forse …) La legittimazione della malattia – e quindi il Desease Mongering – passa anche per l’organizzazione dei congressi… “Certo. Vengono organizzati per legittimare l’esistenza di una malattia o si ampliano i criteri diagnostici e poi si scopre che sono organizzati da associazione di pazienti finanziate dall’industria farmaceutica”. Come si crea una patologia a tavolino? “Ci sono fior di uffici marketing che lavorano per questo. Durante il convegno esamineremo diversi case history eclatanti”. (esatto, con tanto di slide e di prezzolate testimonianze di personaggi creduti, persone di settore e autorevoli experti del loro settore che vanno a sbrodolare) Ci faccia degli esempi. Due o tre grandi casi di disease mongering che hanno fatto storia. Quali sono? “In termini di giro d’affari l’Adhd (disturbo da deficit di attenzione iperattività, ndr) la fa da padrone. E’ uno dei migliori casi marketing farmaceutico che si possa ricordare. Un altro eclatante è quello del farmaco Pa…, prodotto dalla casa farmaceutica Gla… Sm…, e subito dopo l’attacco alle Torri Gemelle a New York. Era evidente che ci fosse negli Stati Uniti una situazione psicologica di grande ansietà generale, e la Cohn & Wolfe, che curò la campagna marketing, spinse moltissimo per questo farmaco come toccasana da disturbi da ansia. Fecero più di un miliardo di vendite l’anno. (ricordo che la spesa pubblicitaria e solo in America, e solo in 1 anno, quello che spendono in pubblicità le multinazionali chimico farmaceutiche vale miliardi su miliardi di $ mentre per la pubblicità del latte, si arriva a nemmeno 100 milioni di $) C’era anche un call center di pazienti che rispondeva ad altri pazienti rassicurando sul funzionamento del farmaco. L’anno successivo fu premiata come migliore campagna di marketing dell’anno. Ma venne fuori che (esatto) quel call-center non esisteva, ma veniva fatto da persone stipendiate, dai pr (public relations, quel che adesso conoscete come le influencer in tacchi a spillo labbra rosse e unghie lunghe e decorate) pagati per pubblicizzare il farmaco. Eppure (anche se cosa fasulla, farlocca, fakenews, bufala, chiamate queste false informazioni come volete, il succo e il senso sempre quello è, il risultato non cambia. Tanti merluzzi e tante sardine a farsi prendere nella rete, e più merluzzi e sardine si prendono nella rete, sempre più a la volta dopo se ne beccano. Esatto, come le pecore che si muovono in gregge, anche i merluzzi e le sardine viaggiano a braccetto in branco, che più grande è il branco meglio è, che tutti contenti a cadere nella rete, mal comune, esatto, mezzo gaudio) ci fu un’impennata di vendita che rese popolarissimo il Pax… Divenne il secondo farmaco più venduto negli Usa per risolvere i problemi di ansia”. Insomma, si parla di tutto tranne che dell’indipendenza della classe medica o della libertà di scelta? “Sì, purtroppo. Dobbiamo entrare nell’ottica che parliamo sempre di salute. E che il farmaco non può continuare ad essere inteso come una merce. Un grande psichiatra, Ag… Pi…, disse: il farmaco viene ormai considerato una merce come tutte le altre e le tecniche di marketing sono le stesse utilizzate per vendere un telefonino o una automobile. Ma noi non siamo e non possiamo essere consumatori di farmaci”. (la cosa più sciocca che uno potrebbe fare è di andare a diventare dipendente dai farmaci. Ma al mondo, secondo voi, ci stanno più tanti sciocchi, più tanti boccaccioni, che si fanno guidare la vita dalla pubblicità o al mondo ci stanno più tanti complottisti? Datela voi la risposta) Un rimprovero alle case farmaceutiche, quindi “Non possono non pensare che hanno una mission sociale che va al di là del fare soldi, dell’avere bilanci floridi. (questo in teoria, perchè è la realtà a dire che interessa solo che il fatturato, le palanche, Che però, con la mandrakata e con la pubblicità e spalleggiati dai giornalisti e dai experti, riescono anche nella mandrakata di far credere che il lavoro delle multinazionali farmaceutiche, il loro lavoro è proprio quello del fare del bene alla comunità) Molte l’hanno capito, molte altre no”. L’influenza A, è (e forse) un caso di disease mongering? “Sì, perlomeno è il mio parere, ma se ne sta scrivendo. Dell’ingiustificato allarmismo sull’influenza A ne ha parlato per prima l’Associazione Culturale Pediatri, che ha lanciato l’allarme in tal senso, e molti altri autorevoli pediatri hanno poi citato numeri precisi che a me fanno pensare ad una ennesima brillante operazione di marketing”. La Ro… ha triplicato nel primo semestre 2009 il fatturato grazie alla vendita del Tam…, il farmaco inizialmente indicato per sconfiggere il virus A. Un miliardo di ricavi in sei mesi. “Esatto, tra l’altro un farmaco in magazzino, visto che non serve a niente. E analizzando il problema si scoprirebbe che il tasso di mortalità della malattia è stato bassissimo, molto più basso della normale influenza stagionale. Si muore di influenza A per complicanze del paziente, non per la malattia in sé. L’influenza A è sicuramente un esempio di marketing eccessivo e l’utilizzo del termine pandemia bisognerebbe ridimensionarlo. (ma perché non si va a vedere del perché di Covid 19 le problematiche sono di più tra gli anziani? Ma c’è uno studio se più problemi ce li hanno gli anziani sportivi o gli anziani sedentari? se gli anziani senza patologie pregresse anche loro sono morti in massa. Ma perché non ci stanno questi studi? O ci stanno e sono studi forse che vanno a dire che chi è anziano sano la porta fuori bene, e questo a danno sulla vendita dei vaccini? Pensar male si fa peccato. Poi logico che se un giovane sano, questo Covis 19 la porta fuori? magari non in quattro cinque giorni come in India, ma in due settimane il più delle volte? Forse, che a volte a qualcuno fa anche comodo dire che ci sta situazione di pandemia così letale, e a non pensare così si passa dalla parte dei negazionisti? Esatto, bollati di complottismo e negazionismo. Il tempo è galantuomo, tra altri dieci anni questa pandemia di Covid 19 sicuro che si conoscerà meglio, chi aveva esagerato e chi no?) E’ un caso di disease mongering nel senso di ampliamento a dismisura dei criteri diagnostici di una patologia”. (poi, pensar male per pensar male, a tanti famigliari, esatto, del nonno non gli interessa la sua salute, esatto, gli interessa solo la sua pensione. Ho detto a tanti, non ho detto a tutti) 1 ABBRACCIO MANY KISSES (mauro)