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trail del viejo carlos
Mi viene da dire, senti chi parla. Questo che nel fare colazione a mattina presto, e nel vedere le notizie del telegiornale, mi viene da dire senti chi parla.
Senti chi parla di derubare? chi che discendente da chi stati i primi a derubare i nativi del posto? di chi stati i primi di sterminare un popolo al solo scopo di lucro, di portargli via le loro terre, esatto un genocidio Dove che quando che diventati pochi hanno dovuto sottomettersi a la forza. Esatto tal popolo i nativi pellerossa stato decimato sotto i colpi di fucile, tale quale come che stato fatto dei bisonti? (e dopo che si sono fatti passare per buoni regalandogli coperte? ma diciamola tutta, erano coperte quelle usate ne gli ospedali dei visipallidi, e capisci anche tu che coperte di ospedale probabile che portano malattia.
Difatti, chi che non stati decimati dai fucili, stati decimati da malattie che gli indiani nemmeno conoscevano. Ispirata cazzata dal film Il Piccolo Grande Uomo, che stato tra i primi film a entrare nel merito de la questione del genocidio. Esatto, prima Hollywood catechizzava che i cow-boy i buoni e gli indiani i cattivi. Facile farsi passare per buoni con il cinema?) Chi che parla di derubare chi che A quanto pare tal terre rubate adesso non bastano più, adesso se ne vogliono de le altre? il vizietto? di differenza che adesso non con i fucili ma con il denaro? e magari grazie a fabbrica di denaro che fa gola al resto del mondo bipede? grazie a lo stampare denaro facile comprare di tutto e di più? esatto, senza sudare. Carissimi, certo che abbiamo buone gambe e buoni polmoni per correre a piedi, ma il Creatore non ci ha fatto dono solo di gambe e polmoni?
In photo una montagna di ossa di bisonte, i bisonti davano fastidio a posare le rotaie de la ferrovia, scusa bisonte, se mi dai fastidio io sono costretto a ammazzarti. (orso, se i miei clienti non vengono al mio hotel in montagna è perchè tu orso gli fai paura, capisci caro orso, che per forza di cose devo ammazzarti. Caro orso, capiscimi, ti voglio bene, ma ne va l’andazzo dei miei affari, scusa, ho asfaltato i sentieri fin sopra, in vetta alla montagna e per rendere più comoda a gli affaristi della città di arrivare da me col loro 4×4 e a lasciarmi un bel po’ di denaro frutto de la loro fabbrichetta e vuoi, caro orso, vuoi che ho fatto questo investimento, che ho fatto il mutuo e per farmi rovinare gli affari da un orso?)
Detto questo, sbrodolata di quel che mi fan pensare alcune notizie del primo telegiornale del mattino, specie la notizia conosciuta come il giorno de la liberazione de l’America. Detto questo, domenica siamo li in territorio Valli del Marmo e per un trail in un territorio ricco di storia passata. Ai tempi questo territorio delle Valli del Marmo era territorio inospitale, dopo, e come che sempre stato per dar vita a nuovi villaggi, ci doveva stare anche acqua vicino e qui vicino ci sta il fiume, vi ricordo che siamo a 2km dal fiume Chiese, ma seppur vicini al fiume Chiese e vicini a dove che nasce il torrente Rudone, non teniamo valido la gara per quel che riguarda Il Respiro Del Fiume.
(in photo esattamente la risorgiva da dove nasce il torrente Rudone, che in epoca preistorica nato torrente, poco più avanti, dopo, andava a spagliare la sua acqua nel terreno circostante, rendendolo così paludoso. Dopo, i Cenomani, hanno incanalato l’acqua bonificando il territorio, che diventato tra i più fertili. Dove che già a solo 500 anni fa, su questo territorio ci stavano ben sette mulini a macinare il grano. Dopo, il Rudone è stato anche lo spermatozoo, l’embrione che ha dato vita al Naviglio, che ha fatto immaginare ai legionari Impero Romano che si poteva fare arrivare l’acqua del fiume Chiese anche a Brixia. Che per via de l’acqua sottratta a la portata del fiume Chiese, quelli della bassa, partiti da Montichiari in forze e armati di ranze e forche e arrivati tra Nuvolento e Prevalle a redimere la questione de l’acqua sottratta a loro, e da le parole passando a le vie di fatto, e sul terreno era rimasto 1 morto. Lo scontro li a la Combattuta, che quella zona dove che nei pressi ci facciamo spesso campo gara. Esatto, perchè da be e bella che il Rudone arrivava fino a Brixia.
Rimaneva solo da fare il lavoro più grande, scavare ex novo un grande canale, che partiva da Gavardo e fino a Treponti di Virle, in photo il Naviglio a Treponti. Dopo ci stava solo che di allargare il vecchio canale Rudone da Treponti di Virle e fino a Brixia, dove il porto dove scaricavano le mercanzie le chiatte stava nei pressi tra piazza Arnaldo e via Mantova. Questo è nero su bianco su un libro fatto stampare da l’Associazione Geometri di Brescia, un libro di quasi cento anni fa. Esatto, quando passate per andare a Brescia e facendo il vecchio stradone, tanto del Naviglio è stato coperto e voi ci passate sopra con le vostre auto) Tale e quale i paesi a ridosso dei monti delle Valli del Marmo, dove che per bonificare il territorio paludoso erano stati scavati canali di scolo. A Nuvolento, a Nuvolera a Mazzano, dove sotto a i più tanti marciapiedi ci sta un piccolo canale di scolo e che vanno a far confluire le loro acque nel canale Rudone.
Qui in Valli del Marmo non è come in Valcamonica, dove ci stavano nuclei di popolo autoctono, conosciuti come i Camuni. Lo spirito battagliero di queste genti delle Valli del Marmo arriva da lontano, arriva da quel che adesso conosciamo come la Francia, e per alcuni millenni conosciuta come Gallia. I primi abitanti di queste Valli del Marmo erano de le piccole tribù di Galli, intese come popolazione che veniva da la Gallia, e in particolare, in queste Valli del Marmo si erano insediate tribù di Galli Cenomani, una tribù di valorosi guerrieri. Avete presente gli Spartani? ecco più o meno stessa indole stesso carattere.
(che questo ancestrale sangue che scorre ne le vene di queste genti che per secoli e secoli temuti anche da l’Impero Romano? Strabone, lo storico Strabone a dire che i legionari romani non portavano a letto le donne di queste Valli del Marmo, sai, magari sul più bello un bel morso, dai che avete capito. Con le donne de le Valli del Marmo avevano timore di fare quel che avevano fatto a le sabine. Carissime, non il sottoscritto,ma Strabone, uno dei storici più apprezzati dal mondo della cultura)
I Cenomani man mano avevano colonizzato questo territorio, costringendo anche gli orsi, i quali orsi per sfuggire a la cattura costretti a andare sempre più in alto, di trovare scampo su le alte montagne, specie in Trentino. (esatto, solo dopo su le Alpi del Trentino sono stati fabbricati, pardon, sorry, costruiti gli hotel 3/4/5 stelle per far passare un bel weekend a gli affaristi di città. Prima che arrivassero gli affaristi era casa degli orsi, di quando mamma orso con i suoi piccoli giravano indisturbati tra quelle montagne) Il Buco del Frate dove che in gara ci passiamo distanti 50mt. sono stati trovati resti di ossa del Orso Spelaeus, Orso Delle Caverne.
Dopo, e visto che da sempre il bosco e la montagna avevano da che dare da mangiare a le popolazioni, e visto che zona in posizione comoda a tutto, vicino a la montagna, vicino al fiume, vicino a la campagna, vicino a le direttrici Trentino / Veronese / Mantovano / Bresciano, qui hanno iniziato a nascere i primi villaggi Cenomani. Dopo, con la grande disponibilità di pietra, e il pregiato marmo, ecco che il lavoro non mancava, esatto, chi non voleva fare il contadino trovava sempre un posto come cavatore, una industria fiorente, fiorente fino a qualche decennio fa?
nel senso che adesso i magazzini del marmo sono pieni e stracolmi e alcune ditte del settore non se la passano bene come a i tempi passati. Detto questo, aver detto a grandi linee qualcosa di questo posto dove che facciamo gara domenica, magari altre storielle a i prossimi giorni. Se non se la stanno passando tanto bene le ditte del settore cave di marmo (il macinato, il macinare la pietra che serve per fare i premiscelati, quello no, quello è diventato adesso attività fiorente e redditizia, molto fiorente e molto redditizia) anche il torneo podistico è un po’ messo nella stessa situazione dei magazzini dei cavatori? che col magazzino pieno, adesso per noi è di svuotare un poco. Nel senso che domenica sul tagliere de le premiazioni ci mettiamo quel che si ha in magazzino. Che non si passa n’è dal supermercato e ne dalla cinesina, sul tagliere ci si mette quel che si ha in casa. Sul tagliere mettiamo tre gruppi di articoli, e a scelta chi che riusciti a entrare in premiazione scelgono 1 articolo da ognuno dei tre gruppi. In pratica e vediamo se riusciamo a essere più chiari.
Primo Gruppo: sono delle magliette griffate torneo podistico. Secondo Gruppo sono sei pantaloni sport, tre paia da uomo e tre paia da donna + tre tortine che avanzate domenica passata + bibite energetiche e bibite vitaminizzate che avanzate domenica passata, e questo entra dentro tutto nel secondo gruppo.
Terzo Gruppo sono numero nove paia di occhiali sport + numero tre ombrelli tascabili + numero tre bottiglie di vino sempre che premi avanzati a le precedenti tredici gare. Per tagliarla ancora più fina facciamo esempio? ok, va bene. Allora, mettiamo il primo classificato di categoria, il quale il primo che va a scegliere, dal primo gruppo sceglie 1 maglietta, dopo, va al secondo gruppo e sceglie i pantaloni sport, ma la stessa cosa, se preferisce la tortina prende su la tortina, poi arriva al terzo gruppo e prende su il paio di occhiali, ma lo stesso se invece preferisce la bottiglia di vino, ma sarebbe anche uguale se invece sceglie l’ombrello tascabile.
Esatto, chi a premio ritornano a casa con tre articoli a scelta, 1 articolo a scelta per ognuno dei tre gruppi. Dopo è anche di logica che si segue l’ordine di arrivo a categoria, e seguendo il protocollo che cambiato in questo modo: Primi a scegliere la coppia che a firmare l’albo d’oro de la gara. Secondi a scegliere i tre che arrivati secondi ne la loro categoria. Dopo tocca a chi arrivati terzi ne la loro categoria e così fino al quinto arrivato di categoria. Penso che la situazione tagliere premi e premiazioni è stata tagliata abbastanza fina. Per quel che riguarda il premi extra magari facciamo ancora la bottiglia di birra e la bevanda vitaminica. Intanto col contagocce, man mano ci avviciniamo lentamente a la ventina di iscrizioni, arrivati a mercoledì mattina a ore sette si registrano finamai ben n°17 iscrizioni. 1 ABBRACCIO (mauro)
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trail del viejo carlos (ex Tesio Trail)
Questo giro va a sostituire il giro che ai tempi stato battezzato Tesio Trail, che però, visto che scolliniamo più in bassa quota e passiamo in vicinanze e di sentieri di altre due montagne (Singlera/Budellone) e però campo gara sempre li a San Carlo, ai tempi, ai vecchi tempi San Carlo era borgo dove ci stava vita e con tanto di Chiesetta che era centro aggregativo di quel borgo, poche case di stradina tra Pospesio e Gavardo, dove in potho uno spaccato di come che è adesso
. Dove ai tempi di quando in pianura era ancora poco meno di una palude, per non sporcarsi le scarpine, i viandanti era questa la stradina. Vi ricordo che a più o meno 600/1000 anni fa, le grandi città alveare e formicaio erano ancora a divenire. Basta che vedete la gara li a Limone di Gavardo, dove li al borgo ci stava tutto, negozio/scuola/chiesa, un paese in miniatura, uno spaccato del borgo di Limone di Gavardo in photo
. Dove ai tempi per coltivare i campi serviva la forza lavoro a braccia, esatto, il mondo non era stato ancora rovinato, dai macchinari. Ai tempi il Pianeta Terra era ancora come che lo aveva creato per noi il Creatore. Che aveva donato ai bipedi il pollice opponibile, e questo per fabbricare i trattori? Esatto, adesso due persone con due trattori fanno quello che facevano ai tempi, quel che servivano cinquecento persone. A località Fenilazzo, in una sola grande grande cascina, il vecchio incontrato in allenamento mi fa: io sono cresciuto qui, ho abitato qui fino a otto anni, ci stavano venticinque famiglie eravamo in centootto tra adulti e bambini, adesso, due cingalesi con i macchinari moderni fanno tutto e di più di quel che riuscivano a fare un centinaio di contadini. Anche li a Fenilazzo avevano la loro Chiesetta, che in photo
adesso un rudere tale e quale a la Chiesetta di San Carlo. Dopo, tal contadini dove sono andati a finire? esatto, sono andati a finire in fabbrica a fabbricare trattori e armi e munizioni, a fabbricare quel che il Creatore aveva creato i bipedi per andare a fare i turni in fabbrica? sai che non lo sapevo. Che cosa cambia, che cosa è cambiato da quei tempi a adesso? esatto, campi o fabbrica sempre lavoro è. Non è che a fabbricare il trattore ti fa lavorare di meno, magari fatichi di meno? che anche, anzi, che trovi comoda anche l’allevamento industriale con ormoni e antibiotici? che trovi comoda anche la coltivazione grazie ai pesticidi? Il trattore ti ha portato l’ansia, che adesso tu e tua moglie dovete stare attenti, stare attenti a non metterla incinta, se no in casa una bocca in più da sfamare.
Mentre ai tempi un figlio e una figlia erano benedetti. Ai tempi ci stava lavoro manuale per tutti, adesso meno disoccupati? questo è quello che narra la storiella al telegiornale? caro telegiornale, adesso le famiglie sono di n°1 figlio, non so telegiornale se l’hai capita. Quando ai tempi erano e minimo di tre/quattro figli a famiglia e tutti felici e contenti, non ci stava l’ansia di trovare lavoro. (adesso ci sta anche la concorrenza de la robotica? chissà se i robot pagheranno i contributi per la pensione? per la tua pensione) La fabbrica e la catena di montaggio hanno portato a una problematica in più?
Che forse il bipede intelligente da s’è stesso s’è tirato su i piedi una ansia in più? Ma lo sai che la fabbrica e la catena di montaggio portano a fabbricare tanto, e se continui a fabbricare tanto e sempre più velocemente, esatto, visto che sei intelligente, fabbricare tanto e sempre più velocemente porta a quel che si chiama, esatto, si chiama la saturazione, il famoso surplus.
Che dopo e sei costretto e per mantenere il proprio posto di lavoro con i soldi che prendi in busta paga (diventata tale e quale a un ricatto) sei costretto a comperare quel che fabbrichi tu, buttando via il modello che avevi prima, di farlo diventare immondizia da spargere sul territorio. Esatto, il serpente che si morde la coda. Ma che senso ha buttare via perchè il giorno dopo almeno hai il motivo per andare in fabbrica a fabbricare l’aggeggio e l’oggetto che hai buttato via a la sera prima? esatto, il motivo è il ricatto di busta paga. (ti ricordo che busta paga era fuori dal concetto di società movimento hippie) Questo è niente, tutto è peggiorato con la digitalizzazione,
(che donne non pensate male, si intende altro tipo di digitalizzazione) e adesso ancor peggio con AI? (esatto, adesso con i sexy toys, anche in questo campo stato eliminato il manuale) Credo propio nuove generazioni che ne dovrete passare. intanto già adesso avete paura a uscire da soli di sera, cosa che il sottoscritto in autostop a anche a ore due di notte, esatto, ci stava meno cattiveria ne l’aria. Quando un cento duecento anni fa, ci stavano anche chi a dire la mia auto non sarà mai una Ford, era per dire contro la catena di montaggio, (Ford per convenzione si ritiene che stato l’inventore de la catena di montaggio)
che porta solo a far saturare il mercato? e per dopo buttare o se no il lavoro si ferma, che dopo si ferma la catena di montaggio? Che gran logica che hanno i bipedi intelligenti. C’è stato un periodo dove si era capito che i macchinari alla lunga avrebbero portato problemi a la società dei bipedi intelligenti, ecco che, una guerra e per distogliere le masse dal problema, che non più a pensare che i macchinari a rubare lavoro ai bipedi, e invece costretti tutti a correre a le armi.
(tutti è parola grossa, i primi a non partire per la guerra al fronte sono proprio i comandatori che hanno dichiarato la guerra, esatto, loro li vedi sempre in televisione, non li vedi li al fronte e bazooka in spalla. Cosa che diceva il Duce? esatto, armatevi e partite) A Brescia, in un solo anno, hai letto bene, in 1 solo anno venticinquemila contadini a lasciare i campi e a entrare in tre grosse fabbriche di Brescia a fabbricare armi e munizioni. Dopo, altri 50’anni dopo ecco che era venuta fuori questa consapevolezza che si andava al contrario di quel che per noi aveva pensato, meglio per noi, il Creatore. Ecco che allora altro evento a distogliere la massa dei bipedi dal risolvere il problema.
Anzi, un fattore di tre cose create a arte, prima cosa con infiltrati dar discredito al movimento hippie, che grazie a gli infiltrati coinvolgendoli in fatti disgustosi e macabri, dopo, l’evento dobe che doveva diventare argomento principe per distogliere le masse dal problema, l’argomento de il vero o falso sbarco su la Luna e infine a fabbricare sempre più tanto denaro e per dire che la visione di chi in giacca e cravatta la visione giusta del mondo.
Questo è stato, carissime nuove generazioni, l’oggi sono solo le scelte che state fatte in passato e il vostro domani saranno le scelte che farete oggi, per favore, apriteli un po’ di più i vostri occhi. Care nuove generazioni il futuro è vostro, non fatevelo rovinare dai vecchi vetusti settantenni/ottantenni, i comandatori che possono decidere di fabbricare le palanche a piacimento di usarle per star li a continuare a comandare. Chiuso con la sbrodolata, ritorniamo a la gara, voi adesso vedete che spesso e volentieri le gare del torneo in vecchi e antichi borghi in rovina, a differenza de le blasonate gare che amano la città,
dove, esatto, nel formicaio ci stanno più tante formiche a due gambe facilitate a comperare il cartellino iscrizione. Esatto, la città non è la vita, la città è il business. Ebbene, tal posto dove che facciamo gara domenica era 500/1000 anni fa importante via di comunicazione, questo il motivo che sul m.te Budellone si nascondeva banda di briganti, persone che non gli piaceva il lavoro nei campi alle dipendenze del padrone, del signorotto, anche perchè i campi, ai tempi erano di un unico proprietario, dove che ancor prima i suoi avi, che cattivi si erano impossessati di tal territorio, tramandando in eredità quel che ottenuto con la cattiveria.
I briganti, erano dei fuorilegge col brigantinaggio dopo andavano a aiutare le famiglie più povere. Esatto, dove il più famoso brigante tal Stefano Pelloni,in photo e antenato della Raffaella Carrà,
e conosciuto come il Passatore, personaggio amato da le folle odiato dai signori. Dove facciamo gara domenica, nascosti ne le grotte del m.te Budellone ci stava la banda brigantinaggio dei fratelli Buli. Esatto, siamo in posto con tante grotte, dove la grotta più famosa conosciuta, stata battezzata Buco Del Frate, in photo e ci passiamo a cinquanta metri distanti.
Altra cosa e per far conoscere il contesto del giro della gara, ricordatevi che ai tempi dei Comuni, anche Marguzzo, Paitone alto faceva comune a s’è. Siete giovani e come diceva Guccini ne la canzone La Locomotiva, di queste storie le nuove generazioni non hanno memoria. Allora, il giro della gara? basta sbrodolare, a noi ci interessa il giro de la gara, ecco allora che vi accontento. Già detto che gran parte è giro nuovo, che anche con un sentiero mai stato fatto in precedenti edizioni di Tesio Trail.
RITROVO / PARTENZA /ARRIVO ancora come solito, esatto, li a l’Agriturismo San Carlo. Direzione Sentiero scb530, il sentiero scb530 va in direzione di Marzatica, dove un tratto in asfalto e man mano la salita, dopo che passato fuori la Chiesetta di Marzatica,
dopo ancora in salita, che diventata cementata, poco dopo il serbatoio di Marzatica, alla prossima curva, svolta a sx secca secchenta dentro al bosco. Tiriamo via su tal sentiero che porta al capanno di caccia e al quadrivio di sentieri (al quadrivio ci mettiamo un volontario moviere, perchè di li ci passa anche la gara de Imbal Carton Memorial Giovanni Castagna che già segnata e i loro segni magari, a seguirli portano da altra parte. Loro, con la gara Imbal Carton vengono in su dal sentiero e vanno in salita, noi invece, arrivati al quadrivio andiamo in giù, il sentiero in discesa. Quello è il nostro punto più alta quota, noi andiamo a fare in discesa quel che la gara Imbal Carton fanno in salita) Arrivati in discesa arrivati al quadrivio in basso, teniamo a dx (loro da li svoltano anche loro a dx, ma loro arrivano da altro sentiero in salita, loro vanno in salita, fanno l’opposto a noi. E’ quel posto che a un anno ci stava Pierangelo a direzionare e a quest’anno chi? va di logica che li ci deve stare volontario moviere, chi si prenota per fare tal servizio?) per andare in direzione m.te Ventola, attenzione, dopo diventa sentiero in discesa e che si immette dentro il sentiero scb530, svolta secca secchenta a sx in discesa una decina di metri e altra svolta secca secchenta a dx in discesa e per andare in direzione Valle di Pospesio.
Arrivati in Valle di Pospesio, passato fuori il Passo di Pospesio, arrivati su la stradina asfaltata a sx per una ventina di metri e svolta secca secchenta dentro nel varco de la siepe e per andare a fare il sentiero che porta su a Cascina Chivasso, dove a la passata edizione, quando eravamo a Paitone, la domenica con pioggia e vento, li a Cascina Chivasso ci stava Vincenzo a fare da volontario moviere. Arrivati Cascina Chivasso si svolta a dx e per andare a fare un sentiero che è la prima volta che facciamo, è anche quel sentiero che porta a la Panchina Gigante di Prevalle, le famose Big Bench, dove che a l’ultimo tratto di tal sentiero, noi, invece che a svoltare a dx in salita, noi a sx e in discesa, che diventa tutta discesa su bella stradina sterrata e fino a l’arrivo a l’agriturismo San Carlo. Aggiornamento fase iscrizioni? al momento, arrivati a martedì a ore 7 si registrano n°13 nominativi. 1 ABBRACCIO (mauro)
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torneo podistico e scoreggia di andazzo
Ecco che anche a l’ultima gara, come del resto le precedenti, anche l’ultima gara un po’ al di sotto de le aspettative de la vigilia, dove che del TRAIL CAVALCATA DE LE CONTRADE DI MUSCOLINE calata la partecipazione del 50%, rispetto a lo scorso anno, ma in media a le edizioni precedenti, di due/tre/quattro/cinque anni fa, sempre a cavallo dei n°30 classificati. Il grafico la dice lunga, esatto, i numeri, la matematica non sono parole, non sono opinioni, non sono pareri, la matematica non guarda in faccia a nessuno.
L’andazzo da montagne russe che riguarda la partecipazione del torneo mi fa venire alla mente le azioni della tesla, partite un gran bene alcuni anni fa, adesso a attraversare un periodo di fiacca
Questa era la terza tappa dove che abbiamo iniziato con il protocollo dei sette premiati di GRUPPO CATEGORIE,
totale n°21 premiazioni, tutte e tre le tappe in calo tappa dopo tappa, è questo che dice la matematica non il torneo è la matematica che dice che non ci si può permettere di continuare su questa linea. Questo che già da domenica prossima diamo una sforbiciata al numero di premi e di premiati, dove che la gara li a San Carlo di Gavardo caliamo le premiazioni a totale n°15, che passeremo da premiare i primi sette, a calare i primi cinque de i tre gruppi di categoria. E’ da prendere atto, già siete a conoscenza che siete voi partecipanti a contribuire al montepremi, che di conseguenza minor partecipazione è di logica che poi seguono minor premi e minor premiazioni.
Freak Antoni era solito uso a dire: dicono che toccato il fondo poi non si può che risalire, caspita, a me toccato il fondo mi capita di scavare. Sempre lui a dire, e vedendo la sala vuota, a dire: al prossimo concerto pagheremo una sala più piccola, almeno con la stessa scarsa partecipazione così sembra che la sala si è riempita, che anche noi potremo dire: abbiamo fatto sold out .
Domenica si da una bella sbarbata, si passa a premiare, da i primi sette, si passa a premiare i primi cinque de le tre categorie. (ma mi sa che a passo di questo andazzo, tra un po’, e a forza di taglia e taglia, che arriveremo uguale e identico a lo scorso anno? dove nove premiazioni e premiati i primi tre di categoria? il campo gara a imporre questo taglio, la famosa misura draconiana?). Al momento se facciamo media del totale de le tredici gare già che archiviate, il totale de l’ordine arrivo de la competitiva fa: n°522, che diviso le tredici gare fa: n°40 partecipanti media gara. Di sbrodolare del TRAIL DEL VIEJO CARLOS, che in pratica 40% giro del Vecchio Tesio Trail, 30% Marzatica che passaggio in photo del volantino, che però non arriviamo fino su a Strubiana, stiamo più a bassa quota, e 30% sentiero del M.te Budellone. Ecco che del giro magari meglio iniziare a sbrodolare domani. A domani, ah, una cosa, dimenticavo arrivati a lunedì mattina a ore sette,
(ma visto che sono cresciuto ascoltando i dischi the Skiantos, e ispirato da ore sette, si potrebbe fare rima alla Freak Antoni? e senza fare peccato? sai che non lo so, la libertà di parola e di pensiero non è più quel di una volta, adesso si corrono dei rischi. E cos’è che fa rima con ore sette? esatto, a cantare in casa tra amici, per te quali le strofe che più divertenti di cantare e che riguardano la felicità? … un bicchiere di vino …
per lui che lo produce ha anche un senso. Dopo tanta felicità come è andata a finire? esatto, tutto ha un inizio e tutto ha una fine, per dire: vita inizia con una V e finisce con una A, il torneo seppur con poca partecipazione non è ancora arrivato alla A, e son già passati dodici anni a navigare in mare mosso, agitato, e in tempesta.
Sai che scandalo per associazione ben pensanti, e associazione perbenisti se a casa cantare rima ore sette e come usi the Skiantos e Frank Zappa. Stessa cosa de lo scandalo quando il sottoscritto aveva battezzato il negozietto di Nuvolento con nome di battesimo di Autosex?
Esatto, uno scandalo per associazione perbenisti e associazione benpensanti, loro hanno cose ben più importanti? loro hanno da fare le guerre, le guerre sul campo? non sotto le lenzuola? giocare sotto le lenzuola per loro è peccato? e da cafoni? Per dire, cari giovani, voi non eravate ancora nati o avevate ancora i denti da latte quando ci stavano tanti tipi alla Freak Antoni e tanti tipi alla Frank Zappa. Esatto, il mondo era meno cattivo, di molto meno cattivo, e anche se non ci stava la videosorveglianza, in città ci si muoveva liberamente, nessun timore e nessuna paura. La matematica a dirlo che quando ci stavano quelli dai capelli lunghi, quelli malvisti da tal premier, esatto i malvisti hippie, però, pensa te, il mondo era meno cattivo. Ah, caro tal premier, dimenticavo la matematica, prendi i giornali di adesso, qualsiasi giornale di adesso e confrontalo con lo stesso giornale e lo stesso giorno ma a 50/60 anni fa, che visto gli impegni importanti, se hai tempo di leggere le notizie e non farti raccontare le storielle che ti piace ascoltare dai tuoi adulatori. Questa di prendere lo stesso periodo da gli stessi giornali ma a 50/60 anni fa è matematica non è una opinione.
Che poi the Skiantos volevano a fare a Sanremo quel che avevano fatto the Doors al Ed Sullivan Show? il programma per eccellenza delle famiglie americane perbene, quelle che mandano i loro figlioli in guerra a salvare la Patria? la Patria di chi? ah, dimenticavo in guerra in altre nazioni a correre in difesa dei più deboli, sorry, in difesa de la democrazia. Bella la storiella che raccontano. Che sai quante belle persone sono state tirate su a cloroformio Ed Sullivan Show, tale come il nostro Sanremo? anche loro, anche the Skiantos volevano andare a Sanremo e a cantare la matematica al bel pubblico perbene del teatro Ariston.
Skiantos avrebbero voluto partecipare con una canzone che parlava di scoreggia e scoreggiare, la matematica, esatto, anche i potenti scoreggiano, tale e quale a gli operai, o anche li c’è la scoreggia di serie A e la scoreggia di serie B? ma the Skiantos. In Sanremo ci vedi dentro la Fidal, sai che sei su la buona strada, sai che hai indovinato. Skiantos li hanno segati ancora prima di arrivare li sul palco de l’Ariston. Nel senso che ne l’immaginario collettivo partecipare a gara Fidal è il simbolo di avercela fatta arrivare su un palco importante, gare importanti. E il sottoscritto qualcosina ne sa? visto che come the Skiantos a Sanremo il sottoscritto segato da la Fidal già da anno 2015?) dicevo, e ritornando a l’andazzo del torneo podistico a ore sette di lunedì si registrano n° sei nominativi. 1 ABBRACCIO (mauro)
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trail cavalcata de le contrade di muscoline (report)
Gran bel giro, ma merito è del posto, merito di Madre Natura, non di chi ha tracciato il giro, questo non da dimenticare. Che dopo giri brutti ma più tanta partecipazione non lo si scopre adesso, vedi le gare su l’asfalto di città, a qualche gara a Milano il sottoscritto era stato anche li al via, solo il carnaio, e non fatemi mettere il nome di che gare, basta pensare a quelle dei 10mila partecipanti e non sbagliate. La città è sempre un forte richiamo, gli experti dicono che entro anno 2050, due terzi del mondo abiteranno in città. Esatto, il grande alveare, il grande formicaio. Certo questo non si può dire de le gare del torneo, dove il marchio di fabbrica sono i pochi partecipanti, quando in palio n°21 premiazioni e in ordine d’arrivo in n°29 classificati, va di logica che è anche d’obbligo dopo tagliare il numero di che premiati. Penso che non ci vuole grande scuola per capire il motivo di quando si cambierà ancora la fase premiazioni. Detto questo, ecco che segue l’ordine di arrivo de la gara.
time
atleta
isc.
perf.
pen
arr.
pt.gara
serv.
bon.
pt. tappa
29’54”
Bertoldi Luca 96 (1)
5
30
-1
5
390
390
29’58”
Caini Andrea 73 (6)
30
-1
5
390
30’00”
Moratto Fiore 75 (5)
5
30
-1
5
390
390
30’33”
Bosio Danilo 72 (6)
28
-2
3
290
30’44”
Tomasoni Paolo 63 (8)
5
30
-1
3
370
370
31’04”
Ferrari Patrick 82 (4)
30
-1
3
320
320
31’36”
Piazza Viviano 73 (6)
5
26
-3
2
300
300
33’32”
Bonfanti Andrea 83 (4)
28
-2
2
280
280
33’42”
Turchetti Adriano 75 (5)
5
28
-2
2
330
330
33’54”
Sigurtà Marco 80 (4)
5
26
-3
1
290
290
34’22”
Schivardi Marco 75 (5)
5
26
-3
1
290
290
34’39”
Bosio Luciano 64 (7)
30
-1
1
300
34’45”
Bertoli Marisa 82 (4)
5
36
-1
400
400
35’23”
Zucchini Roberto 63 (8)
5
28
-2
310
310
36’15”
Marzoli Maurizio 67 (7)
3
28
-2
290
290
37’00”
Scarale Alessandro 77 (5)
5
24
-4
250
250
37’04”
Cavagnini Daniele 62 (8)
26
-2
240
240 37’17”
Roberti Maria Grazia 66 (7)
5
36
-1
400
400
37’28”
Bagnatica Osvaldo 77 (5)
5
24
-4
250
250
37’31”
Zanardelli Enrico 64 (7)
5
26
-3
280
280
38’16”
Arici Mirko 87 (3)
3
30
-1
320
320
38’32”
Galli Andrea (6)
24
-4
200
38’52”
Apolone Elena 69 (6)
5
36
-1
400
400
42’53”
Taddeolini Francesco 68 (7)
5
24
-4
250
250
46’32”
Pelucchi Gianluigi 57 (9)
5
30
-1
340
340
46’36”
Antonioli Gianluca 72 (6)
5
24
-4
250
250
46’57”
Chini Silvio 63 (8)
3
24
-4
230
230
48’20”
Franzoni Anna 57 (9)
3
36
-1
380
380
49’32”
Cioli Mariuccia 63 (8)
36
-1
350
NON competitiva
Bassi Enzo
200
200
Scaroni Angelo
200
200
Guerrini Paolo
200
200
Voltolini Rino
200
200
Sandrini Maria
200
200
Duina Vittorio
200
200
Roni Italo
200
200
SERVICE
Quetti Milena
300
300
Dossi Pierangelo
300
300
Maggi Sergio 56 (9)
300
300
Papetti Daniela 65 (7)
300
400
700
Dolfini Andreina
300
300
Boldrini Franca
300
300
Paterlini Federico
300
300
Porta Katia
300
300
Per quel che riguarda la coppia WINNER a firmare la pagina de l’albo d’oro di questa edizione di TRAIL CAVALCATA DE LE CONTRADE DI MUSCOLINE, ancora loro due la forte e collaudata coppia de l’Atl. Gavardo ’90 e che rispondono al nome di LUCA BERTOLDI & MARISA BERTOLI.
A dopo con i vari aggiornamenti, de le varie situazioni di Combinata, dove che balzo avanti de la Daniela Papetti, che al momento un infortunio la tiene lontano dal gareggiare, però, niente è perso, per non buttare via una stagione basta fare come il Sergio e anche fare come la Daniela. A dopo
RAINBOW + TIKET FREE
PALESTRA CALIFORNIA & LA NUOVA PRIMAVERA
TRAIL & EMOTION
VALTENESI & RUNNING VISTA LAGO
CAMPIONATO CORSA IN MONTAGNA
CAMPIONATO HYBRID RUN
FINALISSIMA (grande scossone in proiezione classifica finale, la Daniela in due tappe e grazie ai bonus è arrivata in vetta, logica, al momento, il torneo è ancora lungo, siamo solo al primo terzo del lungo cammino, la prima parte de la grande corsa)
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trail cavalcata de le contrade di muscoline (ultimo aggiornamento)
A sabato mattina a ore 7 si registrano iscritti n°25 nominativi, (dopo di logica che se domani mattino è mattinata non tanto bella e con 1 ora meno di dormire, è dura abbandonare la compagnia per andare a cercare il freddo al posto del caldo de le lenzuola) ecco che, detto questo, segue la sbrodolata di quel che gli interessa di conoscere chi che hanno una mezza intenzione di partecipare a questa edizione TRAIL CAVALCATA DE LE CONTRADE DI MUSCOLINE. Nel senso che chi che sono ancora indecisi e indecise a che gara presentarsi domani mattina segue dopo il ripasso di quel che meglio di conoscere de la gara del torneo di domani.
Nel senso che, quel che ci stava di dire del giro, esatto, già che sbrodolato a i giorni precedenti. (che è di logica che quel che vogliono conoscere chi che ha una mezza idea di partecipare sono solo le cose essenziali e che riguardano la gara, men che meno sono attratti da le sbrodolate, non lo sapessi) Esatto, è solo l’essenziale quel che gli interessa a gli indecisi, non sono le sbrodolate, che a chi che ha una mezza intenzione di partecipare, a gli indecisi, per loro, l’importante è di conoscere l’essenziale. (esatto, che chi che ha già deciso, sia di partecipare o sia di NON partecipare, non son altre sbrodolate, non sono i gadget, non sono le premiazioni in più a fargli cambiare idea, loro hanno già deciso e già deciso da be e bella)
RITROVO? antistante al centro sportivo polifunzionale (via Paolo VI, a lato de la sede degli Alpini) APERTURA ISCRIZIONI? a ore 8 presso il tavolo iscrizioni
COSTO CARTELLINO ISCRIZIONE? il cartellino iscrizione sono i soliti 5€ MA C’E’ ALMENO UN GADGET RICORDO? PRENDETE NOTA: CON L’ISCRIZIONE IN OMAGGIO 1 PAIO DI CALZE, non il caffè come riporta il volantino e per forza di cose, perchè il bar del centro è chiuso, in compenso è aperto l’altro bar distante trenta metri ORARIO PARTENZA? la NON competitiva una volta che fatto iscrizione è partenza libera, mentre per la COMPETITIVA, partenza a ore 9
KILOMETRAGGIO? più o meno 8 km, segnalate solo che le deviazioni C’ E’ RISTORO INTERMEDIO no CHE SCARPE? quelle da trail, quelle con la suola col carrarmato DISLIVELLO? gara in saliscendi, up & down di bassa collina, dal punto più in basso al punto più in alto forse 80mt di dislivello, ma guarda l’altimetria, dove che al punto più alto siamo al terzo km
PREMIAZIONI A CATEGORIE? ci stanno tre categorie: 1) MASCHILE OVER che vuol dire da 52 anni e più 2) MASCHILE UNDER che vuol dire da 51 anni e meno. 3) FEMMINILE UNICA A ORDINE DI ARRIVO GENERALE dove de le tre categorie a premio ci vanno i primi sette. NATURA PREMIO? i premi provenienza de la cineseria e il supermercato, che sul tagliere premiazioni, a chi in premiazione, ci stanno 1 paia di calze e + 1 torta di pasticceria industriale e + 1 bottiglia di vino e + una bibita energetica e + una bibita vitaminica e il tutto dentro la classica sportina torneo podistico by Daniela.
A CHE ORA LE PREMIAZIONI? tassativo a ore 10,15, ricordate che: premiati solo chi sono anche titolari di tessera del torneo. Che la tessera si può fare anche li al momento sul campo gara e che fanno 5€ e dopo la tessera è valida 365 giorni dal momento de l’attivazione (controllate la scadenza della vostra tessera)
SI PUO’ DELEGARE IL RITIRO PREMIO CATEGORIA? no COSA CHE VUOL DIRE PREMI A SORTEGGIO? che è situazione dove sono quattro premi a sorteggio e situazione riservata esclusivamente ai volontari di servizio (sorteggio premi ai volontari e compreso i primi sette di categoria, totale premiazioni n°25) CHE VUOL DIRE TAPPA VALIDA? dopo dodici anni di torneo non credo che siamo noi del torneo che dobbiamo farcene una colpa se ci stanno ancora chi non conosce di torneo podistico C’E’ POSSIBILITA’ DOCCIA DOPO GARA? no C’E’ L’AMBULANZA no C’E’ POSSIBILITA’ PARCHEGGIO VICINISSIMO? si, ma è incostudito, non possiamo garantire che NON viene a trovarci il topo d’auto. Ecco che segue in modo sintetico ne la tabella riassunto quel che da conoscere. Detto questo, in anticipo vi diciamo: GRAZIE PARTECIPANTI, che siete il sale de la gara, di qualsiasi gara e in aggiunta al GRAZIE, e che porti bene o che gufata non dipende da noi, la solita e ben augurale frase, esatto, siamo in un bel bosco di bassa collina, e allora? allora … in bocca al bel leprotto e sale su la coda a la bella fagiana di Valtenesi … 1 ABBRACCIO (mauro)
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trail cavalcata de le contrade di muscoline
Dai che è venerdì, dai che domani la borsa chiude, che domani le azioni non calano? Detto questo, hanno ragione chi che del torneo dicono che sono come le azioni Tesla? in continuo calo partecipazione? Allora, visto che le gare del torneo non sono mai e mai state su, come si fa a parlare di calo? Esatto, le gare del torneo mai state una Tesla, magari spesso e volentieri una Duna?
(esatto, ci sono anche chi statiti a dire al sottoscritto di segnare il giro non con le fettucce, non con le bandelle, ma di segnarlo con strisce di carta igienica, strisce di carta per pulire il .ulo, visto che gare di m..da. E non fatemi mettere i nomi) Sparato la cazzata e confortati da le scommesse dei bookmakers del meteo, quel che viene
domenica sul campo gara sempre ben voluto e sempre ci accontentiamo, sempre ce la facciamo andar bene. GRAZIE A CHI GIA’ CONOSCE CHE SONO GARE DI M..DA E PERO’ SE LA FANNO ANDAR BENE E SONO INVECE CONTENTI DI PARTECIPARE. Ecco che a venerdì mattina a ore 6,30 si registrato n°23 nominativi iscritti. Ripasso: la gara di domenica è valevole de le seguenti COMBINATE: TRAIL & EMOTION, che ecco a come è al momento la parte alta de la classifica
Vale punteggio anche in VALTENESI & RUNNING VISTA LAGO
Stessa valenza anche per le due combinate che vanno a braccetto e fino a 12 di ottobre: COMBINATA LA NUOVA PRIMAVERA & PALESTRA CALIFORNIA
Importante anche per mettere secondi in più dentro al materasso e per tentare di portare a casa il titolo di HYBRID RUN WINNER
GRAZIE e anticipatamente a chi li sul campo gara di Muscoline, accompagnato dal solito e si spera indovinato augurio, quello e visto che siamo in bel bosco di bella collina, esatto: … in bocca al leprotto e sale su la coda de la bella fagiana … 1 ABBRACCIO (mauro)