RUN WALKING TRAIL & ROAD
Siamo a giovedì, e il meteo non si è ancora pronunciato definitivamente, ma poco importa, piove non piove noi, in caso di pioggia, stiamo al coperto riparati sotto il bel porticato del G.S. Manerba. Che nel dire GRAZIE a Valter e a Pietro è di dire grazie a tutti gli amici del G.S. Manerba. Che il G.S. Manerba oltre che farci il favore di usare il centro sportivo che hanno in gestione, fanno anche loro, come noi, fanno levataccia e vengono a aprire il centro e a far scaldare la macchina del caffè. Esatto, che domenica il caffè è omaggio e offerto da gli amici di Manerba. Esatto, a tutti gli iscritti, chi vuole, col buono omaggio, si reca li al bar e si prende un caffè, o prima o dopo la gara decidete voi. Oggi è giovedì e domani sera inizia il weekend, che nessun weekend mai bello come sono i weekend in estate sul lago, specie li a Pieve di Manerba. La parola Pieve, mi fa collegare che questo posto, da be e bella che rinomato, esatto,
le Pievi erano, quasi tutte, sorgevano da l’abbattimento di ex Sacello romano, che sorto prima che buttato giù da i romani quando abbracciato il Cristianesimo e diventati Cristiani. Questo a conferma che il posto era posto abitato e importante fin da la antichità dei tempi, e non diventato importante grazie al turismo vacanziero. Il turismo vacanziero e di villeggiatura, quello è arrivato dopo, tanto tempo dopo, millenni dopo. A lo scorso anno, di quando causa l’acqua bassa del lago e che aveva riportato di vedere l’antico passaggio che portava a l’Isolotto di S.Biagio, che conosciuto adesso col nome di Isola dei Conigli, che la originale Isola dei Conigli, poco distante, un isolotto poco distante e meno bello de l’isolotto di S.Biagio, una marea, ma non di acqua, una marea ma di gente e a recarsi a piedi su l’Isola dei Conigli 
(esatto, il sottoscritto e i suoi amici attraversavano a piedi e ancora questi attraversatori avevano i denti da latte. Ma sai a quanti punti prendevi con le tedeschine e le olandesine quando le portavi a attraversare e a farle arrivare a piedi, grazie a l’acqua bassa che arrivava alla cintola, che le portavi li su l’Isolotto di S.Biagio, esatto, erano punti che a volte, il premio era che la bella ragazza, ai tempi loro erano più disinibite de le ragazze italiane de la stessa età, che a volte, o spesso e volentieri, forse come ringraziamento? te la facevano vède te la facevano toccà, ma spesso e volentieri ti lasciavano anche penetrà. Questo dai racconti degli amici, non experience personale del sottoscritto che poco ne conosce e poco ne sa di questo gioco a coppia in camporella. Anzi, avrebbe anche voluto provare, però sempre stato una ruota di scorta per le ragazze, sia italiane che straniere, quando di niente di meglio in giro. 
Certo, che ci stavano anche altre immagini più esplicite e per far vedere come che sarebbe piaciuto anche al sottoscritto fare allenamento nel gioco di coppia li a l’Isola dei Conigli, tale e quale a come facevano gli amici con la bella straniera. Per dire, al sottoscritto gli piacerebbe fare allenamento anche adesso con la straniera? 100% indovinato, solo che allora e come adesso, scarsità di materia prima con cui provare a fare allenamento in coppia, esatto, più vai su di età e più manca la materia prima. Si può ancora sparare cazzate su uno spaccato di vita che di moda 50’anni fa, e in estate e qui alla spiaggia de la Romantica) Certo, ai tempi, l’Isola dei conigli non era ancora quel fenomeno di massa che è quel che è diventato adesso, un carnaio di persone assiepate su quel che poco più che uno scoglio. Cinquant’anni fa era più al naturale, più al naturale di quel che è adesso. Dopo, il turismo di massa, come porta beneficio al business, porta al degrado dei posti. 
Basta pensare a la città di Venezia, che in photo invasa e presa d’assalto dal turismo mordi e fuggi. Che gli abitanti del posto dicono che la loro esistenza in pericolo e proprio per via del turismo di massa, del turismo mordi e fuggi. Tanto che pensano di contingentare gli ingressi? La sbrodolata di stamattina è ispirata da un libro scritto da un vecchio istruttore di sci di fondo. Tipo che a una volta si andava in alta montagna scarpinando, esatto, o avevi il fisico o niente da fare. Adesso, o hai il 4×4 o niente da fare? Il forte ex atleta di sci di fondo a dire: da le nostre parti chi voleva fare sci da discesa doveva andare in tal località, che feudo di tal famiglia clan. Che posto per signori, signore, signorini e signorine del jet set, che tutti bardati a la moda, con tutta l’attrezzatura più performante, ma che a praticare tal sport valevano poco, (esatto, forse come tal bellocci e bellocce, un gran bel a vedersi ma che poi al lato pratico, nel gioco di coppia forse sono dei scarsi, forse sono delle pippe?) non ti dico a gareggiare, tal bardati signorotti delle vere pippe.
(che per pippa non si intende la bella donna che in photo, la sorella della principessa) Tanto che quando si organizzavano gare studentesche a punteggio, tal figli di papà venivano da noi ragazzi poveri e per reclutare noi montanari ne la loro squadra. Esatto perchè noi ragazzi poveri, senza mezzi, e con attrezzatura alla buona, eravamo gli unici che portavano tanto punteggio a la squadra. (esatto, reclutare gli africani e per vincere qualcosa ne lo sport? e non solo nel calcio? e ne la corsa a piedi?) metto il titolo del libro e l’autore? Esatto, tutta questa sbrodolata perchè ho appena finito adesso di leggere il libro … E dopo che sei andato a asfaltare in casa de l’orso? diventa per te una tragedia se l’orso viene a farti visita? e cosa dovrebbe dire l’orso che sei entrato in casa sua e senza chiedergli il permesso. 
Esatto, l’alta montagna diventata come un qualsiasi posto turistico dove che fare business, tanto tanto business. E per fare sempre più tanto fatturato, che asfaltano e per farti arrivare li comodo e in auto e col tuo portafoglio pieno per la gioia degli albergatori di alta montagna. Esatto, il fatturato di pochi non va forse in contrasto coi legittimi abitanti de l’habitat che hai violentato? e non va in contrasto con gli amanti de la natura che purtroppo seviziata? come dei papponi che fanno prostituire Madre Natura e per far palanche. Esatto, come diceva il tale? il mondo a l’incontrario. Vedi che per via del tanto traffico, adesso, che devono costruire la seconda corsia e anche per la scalata al monte Everest?
(e però intanto si sono attrezzati con il semaforo. Esatto, ci sta obbligatoriamente rispettare i turni visto il carnaio di alpinisti a la moda) dal brulicare di alpinisti alla moda, esatto, l’Everest, per gli alpinisti diventato tale e quale a la Maratona di New York? Esatto, una cosa diventata di moda, alpinisti che come i runners pensano che una volta ne la vita di iscriversi a 700€ a tal maratona dove devi pisciare, o meglio dire urinare? in una bottiglietta? e pensano che è quello il vero runner? il vero runner deve per forza seguire la moda imposta da la pubblicità del marketing de l’organizzazione di successo? tale e quale a gli alpinisti a la moda, che pensano che aver scalato una volta nella vita l’Everest, di essere dei alpinisti più alpinisti di altri? Esatto, il mondo al contrario. Che con le palanche pagano gli sherpa, che sono gli abitanti gagliardi del posto, e li pagano per farsi trasportare in alta quota di tutto, comoda così? 
Tipo quelli delle mountain bike motorizzate, comoda così? Dopo non va nemmeno bene a come quando il sottoscritto va a stigmatizzare comportamenti di altri, esatto, di andare a vedere la pagliuzza ne l’occhio de gli altri e non vedere la trave nei suoi occhi? E il sottoscritto è proprio il primo con questo brutto difetto? Esatto, a ognuno i propri gusti, a ognuno e ognuna a casa sua se lo menano e se la diteggiano come più gli fa orgasmo, e il sottoscritto non ha la patente per sindacare di come devono provare orgasmo gli altri. Anzi, chi va sindacare sui gusti come il sottoscritto, hanno sempre torto? che la libertà personale, quando non contrasta con libertà di altri, va sempre rispettata, e allora perchè star a stigmatizzare? 
Esatto, non prendete esempio dal sottoscritto. Ecco quel che mi ha fatto venire a la mente a ripercorrere mentalmente la spiaggia del golfo di Manerba e specie li a la spiaggia Romantica. Detto questo, mi preme ancora di sottolineare che una volta che scendete dal passaggio pubblico de l’Onda Blu e che arrivate giù a la spiaggia, li a DX, (svolta a destra) che fate tutta la spiaggia, rimanete sulla spiaggia e fino che terminata li a Porto Torchio. Dico questo perchè il tratto del lungolago Maurizio Olivari li su la spiaggia, per ovvi motivi, non verrà segnato. In gara che non vi venga idea di abbandonare la spiaggia e per svoltare a dx li a traversa Belle Rive, o li a traversa Rolli, o li a traversa Rio. Penso che è anche intuibile quando non ci sta altra indicazione di proseguire per la via che state percorrendo. Ma perchè insistere su questo? perchè domenica sul campo gara non ci stanno volontari in numero adeguato, che siamo scarsi di volontari, e questo che se si vuole in primis fare ordine di arrivo, e si deve far fare ai volontari che di solito movieri. 
Esatto, i volontari per una gara di corsa a piedi, hanno la stessa grande, grandissima importanza che hanno gli sherpa per gli alpinisti a la moda, e anche fosse il più experto e bravo alpinista di tutti, tutto il materiale e da soli è impossibile per chiunque portarlo in alta quota. Dopo, il giro, la seconda parte, quella che da la spiaggia di Pisenze, che quella in photo più sotto. Arrivati a Pisenze, dopo da la spiaggia, il tratto più duro, quello che va su a Punta Sasso e fa un po’ di parco de la Rocca di Manerba. (photo ancora più sotto ancora) La seconda parte del giro
è tutto segnato con farina bianca e questo devo complimentarmi con voi, che siete davvero diventati bravi a seguire e a capire a dove girare e a dove svoltare. Esatto, aveva ragione il nostro amico runner quando diceva: guarda che spesso e volentieri un volontario che non gli è stato spiegato bene cosa deve fare, spesso e volentieri causa dei problemi, meglio segnare l’asfalto con delle frecce di indicazione, molto meglio del volontario che non sa o che non si ricorda quel che deve fare e dove che deve direzionare.
Ecco domani è venerdì e se si smuove ancora un po’ la fase preiscrizioni, che già bel movimento importante, magari di andare domani a sbrodolare de la natura dei premi e di premiazioni. Dove de la fase “tapascioni” che per tapascioni si intende, chi iscritti ma chi non arrivati in premiazione e con loro i camminatori, quelli della NON Competitiva, di questa fase a botta di .ulo ci stanno n°15 premi e di questa natura: n° quattro coordinati fitness, (tuta sportiva da usare in palestra) n° tre set manicure n° una sveglietta da viaggio n° un paio pantaloncini, tipo quello che indossano i calciatori, n° un paio di guanti, n° un ombrello tascabile, n° due paia calze in spugna buona grammatura, n° un portadocumenti a tracolla, n° una caffettiera design accattivante (ma che cosa vorrà dire accattivante? però la presentano così) A domani, logico chi vuole, chi vuole cosa, nausearsi di sbrodolata? di farsi venire il vomito? ALOHA (mauro)