RUN WALKING TRAIL & ROAD
Allora, visto che il giro lo stesso e identico, tale e quale a il giro de lo scorso anno, magari è anche la curiosità di vedere chi che in 1 anno si è migliorato come atleta o chi che magari è calato. Dopo è anche di logica che ogni gara fa storia fine a se stessa. Esatto, una gara qualsiasi gara è influenzata da innumerevoli variabili e che imprevedibili a prima del via, e dopo, anche se stesso giro, il tempo finale è condizionato da innumerevoli fattori e tra questi il meteo, il tasso di umidità e specie il bioritmo se a tal giorno favorevole o contrario. Ma quel che più influenza una grande performance è l’aspetto mentale, spesso e volentieri a brutte situazioni extreme di pericolo, è li che la nostra forza interiore da il meglio di s’è, esatto, l’istinto di sopravvivenza, l’istinto di una madre a salvare i propri figli (e non sono alcuni casi di cronaca a far cambiare idea al sottoscritto) l’istinto di mettere in gioco la propria vita per salvare quella de l’amico. Ecco questi sono casi extremi, ma chi in grado di tirare fuori questa forza interiore e anche quando in gara, di logico che si trova a avere una marcia in più.
Ma ritorniamo alla pseudo scienza, dico pseudo nel senso che secondo questa teoria, allora chi nati a lo stesso giorno e a la stessa ora si troverebbero tutti a tal giorno a vere disponibilità del max di energia? esatto, per il sottoscritto la teoria del bioritmo va a braccetto con la teoria de il segno astrologico. Ecco che allora visto il poco tempo vado a fare copia incolla da Wikipedia e a proposito di BIORITMO, che come l’oroscopo ha lo scopo di far vendere più tanti giornali e riviste, che magari la storiella del Bioritmo è storiella funzionale per far fare palanche a qualche furbetto? approfittandosi, tipo chi si approfitta de l’ignoranza e de la credulità de i bipedi, dove che per risolvere i loro problemi esistenziali vanno a ricorrere, esatto,
a svenarsi di palanche che pretendono tal sedicenti maghi e ammalianti fattucchiere e per risolvervi i vostri guai. Col Bioritmo, qui magari qualcuno ne approfitta per vendere aggeggi che di decanta misuratori di livello di Bioritmo? E voi pensate che i giovani keniani o etiopi che a 16 anni, che fanno 14 minuti su i 5000mt conoscono il loro Bioritmo? che conoscono di Oroscopo, che conoscono di Integratori? Il più grande vantaggio che hanno è che non vivono ne la comodità.
Esatto, la comodità, l’ozio sono tale e quale la kriptonite per Superman. E adesso non esiste atleta occidentale che non è preda de la comodità. Esatto, la comodità è la vera malattia de l’atleta moderno. Che dopo ci sta qualcuno che supera i vecchi limiti, questa è l’eccezione, è l’eccezione frutto della chimica? frutto de la ricerca tecnologica su i materiali? Vogliamo dare a un keniano di andare a fare otto ore in fabbrica e a tutta settimana e a tutti i mesi e a tanti e tanti anni, e magari mettiamogli ai piedi le vecchie Tepasport che usavano i vari Volpi, (operaio a la OM) Lavelli, (operaio a la Pirelli) Bargnani, e a correre su una pista di atletica in carbonella e dopo vediamo in quanto riescono a chiudere un 10000mt in pista.
ALOHA (mauro) Ecco che segue il copia incolla, il contentino a chi crede, ai credenti. Secondo i sostenitori dell’esistenza dei bioritmi, la vita di una persona è influenzata da cicli biologici ritmici che influenzerebbero le abilità personali in vari aspetti, come quello mentale, fisico ed emotivo. 
Questi cicli iniziano alla nascita ed oscillano in modo costante (onde sinusoidali) nel corso della vita, così da semplificare con un modello matematico il livello delle abilità di una persona in questi ambiti, giorno per giorno. Il comportamento sinusoidale sarebbe derivato da aspetti ormonali e biochimici, con le loro attività di biofeedback corrispondenti alle concentrazioni chimiche. La maggior parte dei modelli di bioritmo usa tre cicli: uno fisico di 23 giorni, uno emotivo di 28 ed uno intellettuale di 33. Sebbene il ciclo di 28 giorni sia della stessa lunghezza del ciclo mestruale medio delle donne, e sia stato in origine definito come ciclo “femminile” (vedi in seguito), i due non sono necessariamente sincronizzati. 
Ognuno di questi cicli varia tra estremi alti e bassi, in modo sinusoidale, con giorni in cui il ciclo incrocia la linea dello zero, descritti come “giorni critici” a maggior rischio di incertezza. In aggiunta a questi tre cicli, sono stati proposti vari altri cicli, basati sulla combinazione lineare dei tre, o su cicli più lunghi o più corti[Il concetto di ciclicità periodica del destino umano ha origini antiche. Lo si può ritrovare nell’astrologia della nascita e in credenze popolari sui “giorni fortunati”. I ritmi di 23 e 28 giorni usati in bioritmica sono stati individuati nel tardo XIX secolo da Wilhelm Fliess, un medico berlinese e paziente di Sigmund Freud. Fliess credeva nella regolarità di 23 e 28 giorni osservata in molti fenomeni, comprese la nascita e la morte. Elaborò questi cicli definendo quello di 23 giorni “maschile” e quello di 28 “femminile”, in concordanza con il ciclo mestruale.
Nel 1904 il professore di psicologia Hermann Swoboda disse di aver scoperto indipendentemente gli stessi cicli. Più tardi, Alfred Teltscher, professore di ingegneria all’Università di Innsbruck, arrivò alla conclusione che le giornate positive e negative dei suoi studenti osservassero uno schema ritmico di 33 giorni. Teltscher credeva che l’abilità umana dell’apprendere e la vigilanza si alternassero con un periodo di 33 giorni. Uno dei primi ricercatori accademici sui bioritmi fu anche l’estone Nikolai Pärna, che pubblicò un libro in tedesco chiamato Ritmi, vita e creazione, nel 1923. La pratica di consultare i bioritmi diventò popolare negli anni settanta grazie ad una serie di libri di Bernard Gittelson, tra cui Bioritmi – Una scienza personale, Grafici dei bioritmi di gente famosa ed infame, e La previsione dei bioritmi nello sport. La società di Gittelson, Biorithm Computers Inc., basò la sua attività commerciale nella vendita di grafici di bioritmi e calcolatori dedicati, ma la possibilità di predire eventi sportivi non fu confermata[5]. I grafici per i bioritmi per l’uso personale furono popolari negli Stati Uniti fino agli anni ’70; molti luoghi (come le sale da gioco) possedevano apparecchi che potevano produrre grafici di questo tipo attraverso l’inserimento della data di nascita. I grafici di bioritmi si ritrovavano spesso anche sui quotidiani, di solito abbinati agli oroscopi. 
I programmi per i bioritmi erano anche comuni nei PC, e verso la fine degli anni ’70 furono messi in vendita anche calcolatori di bioritmi portatili (Kosmos 1 e il Biolator della Casio). Sebbene i bioritmi siano ora meno popolari, ci sono numerosi siti in internet che offrono gratuitamente grafici di bioritmi. Inoltre, ci sono programmi che offrono analisi bioritmiche avanzate. (morale? esatto, tu ai polli gettagli per terra di tutto e di più, tanto loro non fanno differenza, beccano di tutto e di più. Esatto, ispirata da la canzone the Skiantos … un pubblico di …erda applaudite per inerzia … tanto la massa non ha memoria e tutti gli anni si beve la stessa storia …)