BRESCIA EST - VALLI DEL MARMO - ALTO NAVIGLIO - VALTENESI - VALTROMPIA - FORESTA ALTO GARDA OCCIDENTALE - OLTRE CONFINE

remember franco volpi run tribute (seconda parte + invettiva contro chi privilegiati)

Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v8-.jpgQuesto che segue è ricordo che si aggiunge è parte due del ricordare di Franco Volpi, che sbrodolata è a parole del sottoscritto, sbrodolata ispirata da una intervista fatta a Franco Volpi da il giornalista Claudio Valotti e intervista pubblicata su la rivista bresciana LINEA ATLETICA, quella di di febbraio 1995.INVETTIVA MISOSMARTFONICA - afNews Esatto, trent’anni fa, e trent’anni fa il running era in crescita di simpatia, (quel che il tennis e il padel adesso) e si pensava che una rivista che raccontava l’atletica della nostra provincia magari poteva avere successo, con un unico difetto, non tenendo di conto che i runners non badano a spese per acquistare le scarpe che indossate dal campione, o pagare ben volentieri le 600€ per iscriversi a una maratona della moda, ma che però stanno a guardare il centesimo se si tratta di altro, specie gare vicino a casa sua. Esatto, il famoso braccino corto del runner. Questo che tal rivista ideata da Valotti a chiudere e solo dopo due numeri per flop abbonamenti. (esatto, la rivista avrebbe dovuto stare in piedi e con gli abbonamenti dei runners, ai tempi erano quattromila tessere Fidal, e su quattromila, solo in quindici a fare l’abbonamento. Stessa situazione del torneo podistico, che siete voi partecipanti a tenere in piedi la baracca, se giocate contro il torneo lo fate morire, e se fate morire il torneo perdete la scelta, e come minimo, cinquanta gare in meno a l’anno) Esatto, su quattromila tessere Fidal, solo che una quindicina a fare abbonamento a la rivista LINEA ATLETICA. Stessa sorte capitata a altre due riviste, una nata prima, e l’altra nata dopo, metto il nome di tal due riviste? ma sai il permalosismo dopo. Foto gratuita donna a tutto campo in posa sulla sediaEsatto, non pesano 600€ per cartellino iscrizione di 1 sola gara, per dire sono stato e sono stata da la bella bionda in gambe larghe oltre oceano, quello è il max de la moda e non si sta a vedere, ma le 10€ per abbonamento annuale a la rivista bresciana, quello forse che si che rovinava le finanze dei tal tesserati Fidal? Esatto, ai podisti se è gratis va bene tutto. Se costa tanto e tanto ma è di moda, va bene a lo stesso, esatto, non stanno li a vedere e vanitosi pur di dire anche loro, ho queste scarpe, sono stato a miccare il biscotto da bella bionda in gambe larghe. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v1.jpg (esatto, detto questo, però anche Valotti fa madornale errore e confondendo le due cose, confondento atletica con running, non vedendo che si sta a mischiare le pere con le mele, che ancora adesso ne l’immaginario collettivo la corsa piedi la si confonde con l’atletica, dove che la corsa a piedi in atletica di specialità olimpica è solo che la pista. Esatto, la visione non arriva oltre il palmo dal naso, non arriva a oltre le corsie. Esatto, come si fa di confondere l’atletica, di confonderla col running? Che il running è completamente diverso de la corsa in pista. Cosa e pratica completamente diversa, talmente diversa che il running, la corsa su strada, ai tempi, situazione di concorrenza malvista dai dirigenti federali, bravi solo a farsi fotografare coi campioni de la pista? quando i campioni in pista e in pedana vincono? e quando perdono?) Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v2.jpgChe la tanta crescita esponenziale di praticanti la corsa a piedi, di questo salutare hobby, ha portato il running a diventare moda. (che in selfie tal Renzi, che stato anche uno di chi riuscito a portare a termine una gara di maratona a Firenze, in un tempo onorevole, che non al passo da pellegrinaggio di chi si reputano dei runner e solo per essere stati a miccare il biscotto da bella bionda in gambe larghe oltre oceano) E quando una cosa e una pratica diventa moda? esatto, tanti a voler mangiare nel piatto, a voler battere il ferro intanto che ancora rosso. MASTRO CORRADIN - "Battere il ferro finché è caldo" è... | FacebookTanti che si sono improvvisati o si improvvisano organizzatori di corse a piedi e per fare business e anche sfruttando la situazione charity, il tranello del buonismo, la falsa facciata de la beneficenza, stile a la …rragni? (per dire, lo so che quel che vado a sbrodolare adesso di sicuro darà anche fastidio a tanti, specie a tanti organizzatori. però il sottoscritto non va a cercare voti, non ha bisogno di essere simpatico ai votanti, il sottoscritto non va a cercare comoda poltroncina in qualche ufficio statale, e può anche rischiare di diventare più antipatico di quel che già è. Il sottoscritto, in carriera e a partire da anno 1994 più di duecento gare organizzate e forse più vicino a le trecento gare organizzate, il tutto archiviato e documentato. IL GUINNESS DEI PRIMATI 1996 CDE MONDADORI - illustrato(7220) I record EUR  17,95 - PicClick ITEsatto, situazione da libro da guinness dei primati. Esatto, mai nessuno in Italia e nemmeno al mondo a avvicinarsi a tal cifra di gare organizzate da singola persona. Però c’è un però, il sottoscritto, nonostante il pensar male di qualcuno e qualcuna, mai organizzato per fare ridere il cassetto del tavolo iscrizioni, questo forse il motivo del sottoscritto che lo spinge ancora di organizzare corse podistiche? Esatto, Pippo Franco con la canzone Mi Scappa La Pipì Papà, una sola canzone ha venduto più tanti dischi di Francesco Guccini del totale di tutto quel che hanno venduto le sue oltre centinaia di canzoni, stupende canzoni. E voi chi dite che meglio Pippo Franco o meglio Francesco Guccini, in questo settore musicale. Che poi, vi ricordo che si poteva andare a assistere ai concerti di Francesco Guccini anche a i vari Oratori de i piccoli paesi, dove che ingresso a 500£, esatto, i due tre euro di adesso. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è 5-euro-iscrizione.jpgQuesto che le gare del torneo, la partecipazione, il cartellino iscrizione lo teniamo fisso a 5€. Se Francesco Guccini diventato un grande, non diventato grande grazie ai milioni, ma diventato grande nel cuore de la gente perchè da la parte del popolo e non da la parte dei signori e da la parte del potere, che per andare a assistere a la sua ora e mezza di spettacolo di Guccini, spesso e volentieri erano le 500£. Noi del torneo cerchiamo di seguire il suo esempio, tenendo prezzi cartellino iscrizione a prezzi popolari. Stessa cosa che a termine di intervista a Franco Volpi, Valotti a dire: Franco Volpi, i giovani runner dovrebbero tenerlo come esempio, dare il giusto posto ai valori che fanno di un uomo un grande uomo.Dire pane al pane e vino al vino: significato e origine | Blog Wineshop.it Esatto, cari politici e governanti, lo so che per voi conta di più il campione de l’operaio? di chi che fa il turno di notte in fonderia, che de il campione dite grazie ai suoi sacrifici? che diventato campione, ma quando mai, grazie a Madre Natura, i sacrifici quello si, quelli li fanno chi timbra il cartellino a ogni turno, quelli si sono sacrifici, l’allenamento non è mai sacrificio. Che poi, caro Stato, con che denaro paghi i tal osannati campioni? esatto, gli fai regalo e proprio coi soldi sudati da chi fa i turni in fabbrica, di chi fa i sacrifici, che prendi denaro da chi suda in fabbrica e lo regali a chi si diverte facendo allenamento. Bisogna che ci sta anche qualcuno che fa aprire gli occhi e di dire pane al pane e vino al vino e vin santo al vin santo?) Dopo, se posso permettermi di dire, anche il giornalista, il bravo Claudio Valotti fa tal madornale errore, fa confusione, confonde anche lui il running con l’atletica. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v3.jpgL’atletica è una cosa, è una cosa voluta da l’establishment, perchè da modo di fare furba propaganda, (trasferire l’immagine del vincente su la propria. Dopo non tutte le medaglie oro sono uguali, esatto, lo Stato fa preferenze) e seppur che l’atletica non riesce a mantenersi da sola, si tiene in piedi come animale in estinzione? e solo utile perchè fa propaganda pro governativa quando ci stanno le Olimpiadi? tutti gli alti papaveri a fare selfie coi campioni, (tante belle parole riservate ai campioni, niente di niente per i lavoratori? ma in che paese siamo? un campione vale più di un operaio? il quale operaio col suo lavoro va a mantenere anche i campioni) il campione situazione di bella immagine a chi furbi la sanno sfruttare? (dopo sempre la medaglia oro in pista e in pedana a trovare contratti di pubblicità, mai nessuna pubblicità a chi campioni mondiali di corsa in montagna? atleti figli di un Dio minore?) Esatto, l’atletica è una animale in estinzione e va protetta e tenuta protetta, protetta allo zoo del circo de le Olimpiadi, che se non ci fossero le Olimpiadi sai a quanti sport poco popolari morirebbero. Esatto, anche l’atletica, la tanto decantata ATLETICA non riesce a mantenersi da sola, specie le pedane e gli ostacoli, e se non ci fossero le Olimpiadi sai quanti campioni di pelle bianca a scomparire ne le varie specialità de le varie discipline olimpiche. (che chi di pelle bianca a portare a le Olimpiadi sport che per praticarli serve essere benestanti) Esatto, adesso chi di pelle bianca a primeggiare in sport, dove che, per praticare queste nuove specialità, le hanno messe dentro ne il circo de le Olimpiadi, ma che sport sono? che specialità sono? E’ uno sport quello che se per praticare serve essere benestanti? che sport è che se per praticare tal disciplina serve di avere tante palanche.Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è AFRICANI-CHE-CORRONO-150x150-1.jpg Esatto, tal sport hanno grande vantaggio su le nazioni povere, in quanto, quando mai popolazione di nazioni povere possono permettersi certi sport di nicchia per persone con palanche? Detto questo, l’atletica non è sport di nicchia, ma dove che si suda, questo che più tanti di pelle nera a vincere medaglie in atletica? questo che sempre più di pelle nera gli italiani a vincere medaglie in atletica in pista? (e l’eccezione conferma la regola?) Detto ancora questo, l’atletica, per sopravvivere, questo circo de la pista, per sopravvivere deve ricorrere per forza a chi non pratica corsa in pista, deve sfruttare la passione di chi corre a piedi per strada, le tessere dei runners, dei tapascioni, quelli che però de la pista non glie ne può fregar di meno.In gara senza bottiglie e bicchieri. A Londra un'idea geniale per l'ambiente Dove ne l’immaginario collettivo del tapascione che corre su strada, il totem al quale prostrarsi, esatto, è NYCM. Che di un impatto di sporcizia ambientale che lascia su l’asfalto, che non ti dico. Esatto la bella bionda in gambe larghe oltre oceano e che aspetta a ogni anno i suoi pollastrini, è anche sporca? lascia luridume e sporcizia ai lati de le strade? (dove è che fanno la pipì chi costretti a star fermi due ore sul posto prima che danno il via? non riesci a immaginare? questo la propaganda non te lo dice?) Esatto, che NYCM passata da una gara di maratona di n°70 partenti al via, a passare e di diventare una specie di pellegrinaggio di 50mila partecipanti. Che la pubblicità, esatto, non la realtà, la pubblicità a dire che NYCM è obbligatoriamente da fare per ogni runner che si rispetti. BAM 2021 - Brescia Art Marathon(esatto, puoi chiudere la Bam sotto le 2h30′, ma se non partecipi almeno una volta ne la vita a NYCM, sei meno runner del tapascione di NYCM ? che va a chiudere tal maratona in 5h? Esatto, la pubblicità de la propaganda a dire che se non ci sei mai stato NYCM, e anche se vai via a 4 minuti a km non vieni considerato un runner serio, non sei un vero runner. Esatto, la potenza de la moda. Gli americani in questo settore sono i migliori, sono da sempre stati i migliori. Già ve l’avevo raccontato del loro bernoccolo degli americani e per fare business e avevo usato a esempio il campo musicale) dove che, gli americani tal situazione di NYCM l’hanno fatta diventare la religione dei runners, esattamente diventata situazione come per tal altra religione, almeno una volta ne la vita andare a la Mecca, per i runners, specie i tapascioni, almeno una volta ne la vita da la bella bionda in gambe larghe, e a passare tutti i disagi possibili e immaginabili e solo per dire sono stato a fare NYCM in pellegrinaggio. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è pellegrinaggio-500x333-1.jpgEsatto, se si termina una maratona oltre le quattro ore e trenta è solo che situazione simile a un pellegrinaggio. Detto de la corsa su strada, ritornando a l’atletica, la specialità de le pedane e nei giri di pista, a queste specialità è tutto dovuto, medaglia oro a ogni tot metri e questo porta fama a chi vince la medaglia oro, gli fa trovare contratti di pubblicità, gli fa trovare ospitate in tv a pagamento, gli fa trovare interviste profumatamente pagate da le riviste. Esatto, a l’atletica sono aperte le porte de le Olimpiadi, quel che al running su strada sono chiuse, quel che a la corsa campestre sono chiuse, quel che a la corsa in montagna sono chiuse, quel che al trail sono chiuse. Esatto, siamo tutti con tessera Fidal, ma qualche tessera, specie se in pedana, esatto, è tessera Fidal più tessera de le altre? Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è orwell-150x150-1.jpg(non è del sottoscritto è di Orwell) Il running l’occasione l’ha perduta a anno 1994, quando poteva staccarsi definitivamente da la Fidal, che i runners si sono fatti comprare da la Fidal e con la promessa di mettere dentro nel consiglio federale un master. Dove ai tempi il settore amatori e veterani che nemmeno considerati da la Fidal. Esatto, gli amatori snobbati intanto che a la Fidal gli entravano i soldi del Coni. Dopo il totocalcio ha perso il suo fascino e al Coni non gli è più entrato in cassa quel che il calcio gli faceva entrare ne la sua cassa e grazie a la schedina. Ecco che di colpo, senza soldi, la Fidal si è accorta che ci stavano anche i podisti amatori e veterani, da spremere? che sfruttare la passione di questi con questo hobby de la corsa a piedi? che proprio e solo grazie a le tessere dei tapascioni che rimane in piedi la Fidal? I fenomenali benefici del trail runningPoco dopo, anzi una decina di anni dopo, stessa cosa che di colpo la Fidal si è accorta dei milioni che porta nelle sue casse il settore trailrunning. Comoda così? FIDAL, che non ti accorgi che in questo modo privilegiate solo che le discipline olimpiche? (perchè hai paura che dopo più nessuno va in pedana e a fare la corsa a ostacoli? e dopo caro dirigente hai meno occasione di fare selfie? è questa la tua paura? di non poter sfruttare l’immagine vincente del campione?) gare quelle che si suda e solo per pochissimi minuti? è forse li il campione? e specialità inventate cento anni fa e solo per trovare i soldati migliori? Ucraina 2 anni dopo: è la prima "guerra dei droni". Come è cambiato il  conflittoMa adesso con la guerra coi droni, che senso ha il lanciatore e il saltatore ne l’esercito? ne l’esercito adesso molto meglio avere un ingegnere tecnologico. Detto questo, i soldati non sono il popolo, il popolo, a quello gli piace di correre a piedi, di divertirsi, correre a piedi è pratica popolare, mentre ai fenomeni da baraccone degli stadi gli piace farsi vedere in pedana e con teatrali gesti a imbambolare gli spettatori. Il running è una cosa, l’atletica è altra cosa, è solo che campionismo, esatto, molto lontano dal popolo. (nero su bianco dal libro Lo Sport Ne La Testa) Detto questo, a Franco Volpi non faceva queste differenze, era forte in pista come che su strada, però dove si divertiva erano le corse in montagna, in mezzo al bosco di bassa montagna, e il Monte Maddalena era la sua palestra di allenamento. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è volpi.jpgEcco che a la parete, appesi al muro i vari diplomi e titoli di vincitore di tante e innumerevoli e importanti gare a livello internazionale e nazionale, le imprese di oltre ventennale carriera. Valotti gli chiede: (esatto questa sbrodolata di stamane a parole del sottoscritto e non parole di Valotti, è ispirata da tal intervista fatta da lui, da Valotti a Franco Volpi ben trent’anni fa) come mai una volta appeso le scarpe al chiodo non è rimasto nel ambiente de l’atletica? (carissimi non fate confusione, atletica non ha niente a che vedere con il correre a piedi, correre a piedi è pratica popolare, per tutti, a differenza de l’atletica che è solo per “elit” beneficiata da Madre Natura) La “poiana” vola via, addio a Volpi grande del mezzofondo – il blog di  Antonio Ruzzobeh, la colpa è stata un po’ colpa mia, però è anche vero che dopo aver appeso le scarpe al chiodo mai nessuno è venuto a cercarmi e per propormi una situazione dentro ne l’atletica, e seppur che sono stato il runner più blasonato di Brescia e provincia e per lungo periodo il più forte in Italia. Ma forse doveva andare così, forse è stato giusto così. Adesso mi diverto ancora a salire in Maddalena, di passo, camminando e in compagnia de la mia piccola e bella amichetta a quattrozampe, che come vuole bene lei a me, anch’io glie ne voglio a lei. Non rimpiango niente del passato, erano altri tempi, e ripeto, giusto che andata così. (esatto, morto un papa se ne fa un’altro, tutti utili, nessuno indispensabile, nemmeno Franco Volpi e nemmeno il sottoscritto. Per dire del sottoscritto. Il sottoscritto passa a lavorare per la tal ditta di Roma e tra me e me pensavo, chissà adesso che non ci sono più io come che faranno la in ditta a Ponte San Marco, come faranno a tirare avanti? volete sapere, a Ponte San Marco hanno tirato avanti anche senza il sottoscritto e stanno tirando avanti ancora e anche senza il sottoscritto) Storia – Club Sportivo San RocchinoPoi Franco Volpi si racconta a Valotti, avevo iniziato a correre a piedi e per una scommessa con gli amici, chi tra noi amici a arrivare davanti a una gara su i sentieri de la Maddalena. Ebbene, non avevo ancora sedici anni e mi ero classificato al terzo posto assoluto dietro a due dei più forti runner di Brescia (Rossi e Berti) Valotti allora prende spunto e gli dice: la corsa in montagna il suo primo amore? Eh, montagna o strada per me era lo stesso, sono bastate tre gare per capire che avevo i numeri giusti e per primeggiare ne la corsa a piedi. Valotti incalza, e la corsa in pista? Volpi dice: beh quella viene dopo, viene dopo, dopo che la Fidal, e nonostante già avessi vinto diverse gare, si era accorta di me tre anni dopo, quando a 19 anni, quando a Bergamo andai a vincere il Campionato Italiano di Maratonina davanti al forte atleta di casa pronosticato vincente a la vigilia. Esatto, fino a allora per la Fidal ero stato trasparente, esatto non mi vedevano. Ecco che allora la Fidal a iniziare a dirottarmi su quel che volevano e gli piaceva a loro, a dirottarmi su le gare in pista. La Pista, mi ricordo la prima gara ufficiale in pista con la maglia della nazionale maggiore. Mi convocano in nazionale maggiore e mi fanno fare gli allenamenti li a Formia. Prima gara che mi iscrivono in nazionale è in Svizzera, un 10000 in pista, e a la mia prima gara in pista avevo vinto, avevo battuto gli altri fenomeni experti de la pista. Era anno 1956, (anno che nato il sottoscritto) Volpi vince anche il titolo italiano dei 10000mt in pista. Però, pensa te, non lo convocano a le Olimpiadi di Melbourne, con la scusa che troppo giovane. Scandalo Italia. Corruzione, trasformismo, populismo:1870-1900Dopo mesi salta fuori che al posto di alcuni atleti meritevoli, in viaggio pagato dal Coni, da lo Stato, da le tasse degli operai, a Melbourne ci erano andate al posto degli atleti meritevoli, ci erano andate in viaggio di vacanza pagato, ci erano andate quelle si non meritevoli, nel senso che il gioco di coppia sotto le lenzuola non era e non è ancora diventato specialità olimpica. Su i giornali de l’epoca, mesi dopo, si grida a lo scandalo, che al posto di atleti meritevoli ci erano andate a le Olimpiadi in viaggio a sbafo, ci erano andate le mogli e le morose e le amanti di tal dirigenti e allenatori del giro magna magna, gareggia tu che magno anch’io? Esatto, e Volpi a dire che lui non aveva nulla contro la corsa in pista, solo che i dirigenti della Fidal a fargli diventare antipatica la situazione. Cioè, mi convocavano con qualsiasi scusa, dovevo spesso e volentieri, consumare permessi e ferie e costretto andare da loro a Formia per gli allenamenti collegiali, ma per un operaio come me (il lavoro a la OM era cosa concreta era il traguardo de la pensione, la corsa era un incognita) però c’è un però, i permessi finiscono, le ferie finiscono, e sei costretto di timbrare il cartellino se si vuole arrivare a la pensione. Caro Valotti, dimmi tu, se ero io il ribelle o erano loro che non capivano la situazione? (questo che i dirigenti Fidal se la sono legata al dito, che Volpi a non lasciare il lavoro e per dedicarsi 100% alla corsa a piedi a come che volevano loro. Che cari federali e voi pensate che aveva piacere Franco Volpi a fare i turni a la OM e non venire a allenarsi li da voi? guarda il posto, la differenza tra il centro allenamento a Formia e la ex OM di Brescia. Però, Franco Volpi, forse conosceva anche i tipi come voi? che buono fintanto che vinceva, ma di sicuro nel dimenticatoio una volta che non più a vincere. Esatto la OM di Brescia il concreto, il futuro sicuro, il sostentamento de la famiglia, la corsa, esatto, Formia solo che un azzardo, come fai a fidarti di tal dirigenti? Che tal dirigenti in Volpi avevano visto forse l’atleta buono per far scatti photo assieme e da pubblicare su le riviste? esatto, ancora adesso è così, dirigenti e politici e chi più ne ha più ne metta, A Chieti inaugurata «La Casa della Pallamano»: taglio del nastro con il  Presidente Malagò - Federazione Italiana Giuoco Handballche tutti a fare selfie con i campioni, fintanto che rimangono campioni) E allora Valotti gli dice, e perchè non è stato convocato a le Olimpiadi di Roma, seppur che primatista italiano dei diecimila in pista? Sempre per lo stesso motivo, mi hanno fatto pagare quelle volte che non sono andato a Formia ai raduni collegiali. Cioè a la Fidal non gli andava giù che mi presentavo al via in gare di corsa in montagna e non partivo da Brescia per andare a Formia ai loro raduni collegiali. (poi, e sentite anche Rino Lavelli, il sottoscritto ha sotto mano un intervista fatta a Rino Lavelli. Ai tempi, la Corsa in Montagna e la Fidal erano in concorrenza, si guardavano in cagnesco, la corsa in montagna era, in pratica, era bandita da la Fidal. Esatto, a la Fidal la pista, e le corse in montagna in mano a l’Enal. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v4.jpgSolo più tardi e mal volentieri, a cavallo anni ’70 che la Fidal stata costretta dal Coni di tirarsi dentro anche la corsa in montagna, cosa che aveva fatto, ma aveva fatto malvolentieri, con ostracismo. Esattamente come con ostracismo ha sempre visto il trailrunning, salvo adesso, salvo adesso che gli fanno comode le palanche de la tessera Fidal dei trailrunners? ditemi voi a quando che stata la prima volta di un campionato italiano trailrunning Fidal? ditemi voi a quanto avrà beccato da la Fidal Alessandro Rambaldini, che prendo occasione e lo saluto e lo ringrazio di quella volta che ha partecipato e vinto a una gara del torneo, a anno 2016. Gara che stato buon allenamento di rifinitura per dopo andare a conquistare a medaglia oro di specialità, esatto, niente a che vedere con la medaglietta d’oro che aveva beccato a la gara del torneo Rally del Bosco e Cucchetto Mountain Run che fuse assieme, che gara di 16 km in bosco di bassa montagna.  Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v5--1024x561.jpgQuanto avrà beccato Rambaldini e per aver vinto due mondiali di specialità, e quanto beccherà chi arrivato terzo, il bronzo nel salto in lungo a Parigi? per voi è trattamento equo? si, sai che non lo sapevo) Dopo, Volpi a dire: va bene così, sono sempre stato al via de le corse che più mi ispirava di gareggiare, le corse in montagna mi piacevano molto di più che di gareggiare in pista (e per favore non paragoniamo la corsa in mezzo al bosco con la corsa di quattrocento metri su fondo gommato e senza nemmeno un sassolino, quattrocento metri da ripetere come dei criceti.Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è v6-.jpg Dove che sta il bello di correre in pista? il bello sta solo nel tempo finale? se così, esatto, la pista non è sport popolare, dove che correre a piedi su i sentieri di bassa montagna gratifica anche chi corre a 10 minuti a km, esatto, la corsa in mezzo al bosco l’ultima cosa è il tempo finale, prima del tempo finale, sai quanto ci sta in mezzo in una corsa nel bosco, quanto ci sta in mezzo da la partenza a l’arrivo. Detto questo, quanti che corrono a piedi che de la tessera Fidal ne hanno fatto un totem. Corsa e castagne: 4 percorsi trail tra boschi e ricciGuarda che si può correre a piedi e anche senza una tessera Fidal, lo sai o non lo sai questo? Capisco che la Fidal incute paura a tanti organizzatori, i quali credono che la Fidal ha il monopolio de le corse a piedi, ma non è così. La corsa a piedi è pratica e hobby che niente a che vedere col stare a la sudditanza de la Fidal. Detto questo, carissimi e carissime, le gare del torneo sono sotto egida ASI Nazionale, ente promozione sportiva riconosciuto dal Coni e ente che ha stipulato accordo di reciproca collaborazione con la Fidal. Esatto, ASI Nazionale e Fidal sono convenzionati, e chi partecipa a le gare del torneo non corre nessun pericolo di essere squalificato da la Fidal. Diverso invece se andate a gareggiare a altre gare paesane che organizzate in proprio, li a essere fiscali la Fidal dovrebbe squalificare tutti i partecipanti tesserati Fidal. Esatto, la regola ci sta ma non viene mai applicata, esatto, è una regola del …zzzo, e che limita chi pratica la corsa a piedi per hobby. La corsa a piedi è il simbolo di vivere in libertà, una assurdità squalificare un partecipante tessera Fidal perchè corre a piedi a una gara perchè paesana, perchè tal organizzazione non ha versato un obolo a la Fidal) Detto questo, al momento, chi di Brescia non si vede chi si può avvicinare a compiere le imprese sportive dove protagonista assoluto Franco Volpi. Questa immagine ha l'attributo alt vuoto; il nome del file è poli-396x500-1.jpgChi si è avvicinato a la sua caratura è stato tal Gianni Poli, che al primo periodo stato un suo allievo di Franco Volpi. Detto questo, del giro si va a sbrodolare domani. Il giro ricalca al 100% il giro de la seconda edizione, questo possibile perchè è stato reso di nuovo agibile il tratto del Sentiero Tricolore, che stato tre anni inagibile. Vedo con piacere che si inizia a voler bene ai sentieri di montagna e si inizia a avere cura di questi sentieri, che sono un patrimonio da preservare e anche a le future generazioni. Chiunque associazione che s’è presa l’impegno di rendere agibili i sentieri, il minimo che possiamo fare noi del torneo e di dirgli GRAZIE. Quello di venerdì è un gran bel giro e che a la prima volta me lo aveva fatto conoscere Piero di San Gallo. Sono contento che quest’anno di riproporre tal giro, che sono 7km di giro. ALOHA (mauro)