Per quando riguarda la domanda che da il titolo a la sbrodolata, di sicuro non lo fanno tirare le gare del Torneo Podistico? che al torneo è situazione di pochissimi partecipanti, quasi una cosa intimistica tra pochi e solitari partecipanti, dove forse a qualcuno il gran silenzio gli fa ingrossare la cappella? (se lo dice il sottoscritto un cafone? se lo dice Dalla un grande? e per Dalla si intende il cantautore e non il consiglio da dare a certe donne, che il cantautore che è già diversi anni che ci ha lasciato e è andato in altra dimensione. Esatto, cazzata ispirata da la canzone Disperato Erotico Stomp … il silenzio m’ingrossava la cappella. Ho fatto le mie scale tre alla volta, mi son steso sul divano, ho chiuso un poco gli occhi,
e con dolcezza è partita la mia mano … Sai che a commentare a parole del sottoscritto tutta questa canzone, sai come che se la prenderebbero a male certe donne. Dopo fare sport è sempre valida scusa per tutto? magari di dire a la morosa e a la moglie, no cara, sai oggi ho fatto un allenamento tirato, sono stanco, e magari lei poi a rispondere, ma fatti tirare qualcos’altro, che è meglio. La cazzata mi ispira di raccontare una storiella, che reale e anche se cambio situazione di location, la storiella risale a una decina di anni fa o forse più. A una gara, a l’arrivo ci sta una donna, una gran bella sexy donna e che conoscevo per via che era amica di un ex mio amico, a l’arrivo la vedo e tutto trafelato gli passo davanti e nel passargli vicino la saluto e gli dico: tralasciamo il nome, a la bella sexy donna gli dico: non domandarmi niente, e lei subito risposta pronta, perchè, ho forse la faccia di una che ha così fame? con s’è sulle spalle ha uno zainetto, se lo sfila e lo apre, tira fuori una berretta e me la mostra e con su il muso del maiale che ride, e io: caspita me lo dicevi prima che era la tua giornata maiala, non avrei gareggiato, poi, mette via la berretta e ne tira fuori un’altra, e questa volta con il muso di una vacca con in bocca un fiore, e io: caspita oggi è anche la tua giornata da vacca, cosa che mi sono perso e lei, vede che ho in mano una bottiglietta e mi dice: che cosa stai bevendo? e io: indovina e lei: sali minerali? magnesio e potassio? e io: brava, ma ti sei dimentica un’altra cosa, e lei: cosa? anche vitamina C, e lei: ma perchè non prendi tal marca, costa poco e 1mg, caspita, che brava, sei anche una experta nutrizionista, sai che a me farebbe comodo avere in squadra anche una brava e bella nutrizionista. Facciamo così in cambio de la tua consulenza, visto che in squadra abbiamo un bravo tecnico che aggiusta quei bei aggeggi vibranti e che donano piacevoli e goderecce stimolazioni, magari quando ti si rompe te lo faccio aggiustare a gratis, e intanto che è in riparazione, il tecnico ti può far usare il suo che però non è di plastica, ma è di carne, e lei: guarda mauro, di aggeggi di plastica non ne tengo e non ne uso, però sono curiosa e interessata a l’aggeggio di carne del tuo amico, basta che anche lui non un podista, che col podista, quando scarso a letto ha sempre la scusa pronta che colpa de l’allenamento.
Carissimi, la storiella è reale, ma sai quante di storielle, e reali, potrei anche raccontare. Esatto, le donne che sanno stare a lo scherzo mi son sempre piaciute e mi hanno sempre eccitato, mi hanno sempre fatto ingrossare la cappella, che poi, il sottoscritto a correre e sempre da solo solento nel bosco, sai che silenzio, sai che nel silenzio in mezzo al bosco come che ti si ingrossa la cappella, e poi, non devi nemmeno fare le scale a tre a la volta, basta il boschetto più vicino, e ecco che veloce parte anche la mano) Detto questo, ai parrucconi de la corsa a piedi, che vuoi che capiscono anche altro oltre a ritmi gara e ripetute? Detto questo la situazione che riguarda il sex nello sport (e ce ne sta, eccome che di sex ne lo sport che ce ne sta, basta vedere a le Olimpiadi, dove che statistiche a dire che durante tal evento sportivo si consumano più di 1 milione di preservativi, e che confezioni regalate a gli atleti. Ma sai che storie di sex e anche piccanti e proprio e durante le Olimpiadi, magari un giorno vado a sbrodolare de le storielle più piccanti. E questa che in photo è una de le migliaia e migliaia di storielle piccanti de lo sport. Esatto, ai più tanti gli piace il piccante, che poi, atleti e atlete da tutto il mondo, che in splendida forma fisica, dimmi tu se non è facile che nasce anche attrazione e che poi di logica che l’attrazione spesso e volentieri va anche al concreto, e a arrivare col caponare. Esatto, certi treni passano solo che una volta e se non lo vuoi prendere? che poi magari diventa il rimpianto di una vita? Ispirata anche da la canzone di Guccini, esatto, la canzone Autogrill) e specie se sfocia nel porno, è sempre stata situazione che vista male, che situazione vista molto male da l’establishment e dalla società, la cosi detta: società civile. (sai allora che come sono civili nella penisola arabica, gli arabi, che li il sex per divertimento è off-limits. Esatto, da la mappa mondiale dove che è più difficile di fare sex occasionale al primo posto mettono i paesi arabi, li a fare sex occasionale è da bollino rosso) Dicono che solo un cafone non si trova in imbarazzo davanti a un porno che guardato in compagnia. Esatto, le persone quelle normali, non non dovrebbero essere attratte dal porno, se invece lo guardi non sei normale? Dove che tra porno e erotismo ci sta una bella differenza, se a volte l’erotismo può scivolare nel porno, il porno non può mai essere situazione erotismo, il porno non lascia spazio a la fantasia. E lo sport, rispetto al porno, lo sport rispetto al sex come che si pone? I tempi cambiano, e quel che peccaminoso ne lo sport 50’anni fa, esatto, adesso è cosa che non fa più ne caldo e ne freddo a nessuno e a nessuna. Anche se, e è sotto gli occhi di tutti, specie il settore de lo sport femminile, esatto, col passare dei anni, esatto, sempre meno i centimetri di stoffa a coprire le belle curve de le belle e sexy atlete, che più sexy di una donna sudata, dimmi tu. Se questa cosa di sempre meno centimetri di stoffa a coprire le atlete, a qualcuno da fastidio? al sottoscritto non da fastidio e credo che non da nemmeno fastidio a tanti e tanti maschietti. Ecco causa altro impegno, oggi niente sbrodolata su il Torneo Podistico, ma una sbrodolata ispirata da il copia incolla che segue. Di come un bravo giornalista, che a battezzare le Olimpiadi la sagra del sexy. Esatto, questo che segue è commento, un copia incolla da un sito che riporta un commento di Claudio Sabelli Fioretti e che riguardano le Olimpiadi di Tokyo. 1 ABBRACCIO (mauro)
Chiappe olimpiche: i Giochi di Tokyo 2020 hanno segnato il trionfo definitivo del sexy sport
Ho visto le prime Olimpiadi estive nel 1960. A Roma. Ricordate? Livio Berruti, Wilma Rudolph, Cassius Clay, Nino Benvenuti, Abebe Bikila. Se non avessi visto le 14 edizioni che sono venute dopo, adesso, alla televisione, a vedere i Giochi di Tokyo, mi verrebbe un colpo. Sport nuovi, tecniche nuove, nazioni nuove, donne che sollevano pesi, bambini che vincono medaglie d’oro, atleti milionari nel tempio del dilettantismo, cerimonie di apertura che sembrano un festival. Il mondo cambia, perché non dovrebbero cambiare i Giochi Olimpici? Facile a dirsi. A me piacevano più quelle di prima. Giravi per la città e incontravi gli atleti, sorridenti, cordiali. Adesso sono reclusi nei villaggi olimpici. (ma quando mai, è molto meglio per gli atleti che vogliono fare anche conoscenze e anche di experience di appiccicare la propria pelle uno su l’altra. Caro Claudio guarda questo copia incolla sotto)
La Solo spiega il villaggio