valverde classic race (… e fu così che da un giorno all’altro Bocca di rosa si tirò addosso L’ira funesta delle cagnette A cui aveva sottratto l’osso …)

Ecco che stata gara battezzata con questo nome, e per via che il giro è il classico giro che fanno i runner e le runners i tapascioni e le tapascione e i camminatori e le camminatrici di Rezzato & dintorni. Questo è un giro che mi riporta a tanti ricordi. Dove che dentro nei ricordi ci sta anche di quella volta che avevamo fatto un giro training company running & adventure, questo quasi quindici anni fa. Ecco che era in programma una festa conviviale tra atleti di quel che eravamo una squadra che stava crescendo e crescendo di molto. Esatto tanto che poi in poco tempo a diventare la squadra più forte del circuito del Gardesano, dove che, visto che eravamo diventati la squadra più forte, hanno avuto, anzi, ha avuto la bella trovata e per non arrivare secondo con la squadra del cuore, di eliminare qualsiasi campionato che, e badate bene, che erano campionati in vigore da più di trent’anni. Esatto, e solo per la soddisfazione e la cattiveria di dire: ecco che sei riuscito a diventare la squadra più forte, e noi adesso che abbiamo eliminato tutti i campionati, dimmi che cos’è che vinci? Esatto, la cattiveria confermata qualche hanno dopo, dopo che il running & adventure non gli dava più fastidio, esatto, di ripristinare ancora i vari campionati una volta che il running & adventure s’era disfatto. Esatto, quando in una squadra ci stanno chi vanno a correre per una sportina premio, che pretendi, che la squadra rimane unita? Detto questo, e che liberi e ognuno di interpretare la passione e l’hobby de la corsa a piedi come che più gli pare e piace e anche a suo vantaggio personale, adesso ritorno a sbrodolare di due dei tanti ricordi che mi riaffiorano a la mente e pensando a questo posto. Ebbene, il primo a quel anno e prima che di andare al ristorante pizzeria il Cavour di Molinetto per una festicciola, ci eravamo trovati a fare allenamento e con ritrovo li ai campi di tennis, in modo che ci stavano anche le docce. (difatti sai che a gli anni passati diverse gare avevamo fatto campo gara proprio li a i campi di tennis, e proprio per il motivo che ci stava la possibilità anche di doccia post gara. Ma ai tempi facevamo media gara n°16 partecipanti e il posto parcheggio auto era anche più che sufficiente. Che se la media cala ancora un po’ questo dei campi di tennis è un bellissimo posto per fare campo gara) Dopo, terminato l’allenamento e intanto che noi maschietti aspettavamo le donne che terminavano di stare sotto la doccia e di cambiarsi d’abito e con tutto il trucco e parrucco che segue, noi maschietti al bar del tennis intanto avevamo iniziato con il pre-aperitivo. Ecco non ho potuto di non notare che i maschietti pronti dopo venti minuti che entrati in doccia, e mentre le donne non ancora pronte dopo 1 ora e mezza. Esatto, questa è solo una delle tante differenze tra maschietti e femminucce? dove per le femminucce anche un semplice pranzo sociale diventa una gara a diventare più belle e desiderabili? E le donne di quel running & adventure, erano proprio delle belle e sexy e affascinanti donne e già solo in completo gara, immaginatevi voi quando tirate fuori da passerella. Bei tempi, quindici anni di meno sono sempre qualcosa che non ritorna più. Il secondo ricordo, è brutto ricordo, che la gara VALVERDE CLASSIC RACE è stata la gara che autorizzata da Fidal Brescia, (esatto, si sono rimangiati quello che loro stessi avevano messo nero su bianco. Ma non sono stati gli unici a rimangiarsi il nero su bianco messo giù da loro, esatto, stessa cosa anche al Gardesano, quando ci sta di mezzo il sottoscritto fanno presto a rimangiarsi il loro nero su bianco, che strano, che però loro pretendono quando a mettere il nero su bianco sono altri?) così, di punto in bianco e con una scusa, la prima gara che stata sbattuta fuori dal calendario gare Fidal Brescia, assieme a quelle a seguire dopo, pure quelle gare già state autorizzate, li ai piani alti di via Bazoli, con una scusa di sbattere fuori le gare del torneo da il calendario Fidal Brescia anno 2015. (non è solo in ambito corsa a piedi, è così in tutti i campi de la vita che i potenti grazie a la loro posizione a l’occorrenza e per salvaguardare il loro interesse fanno presto a passare da potenti a prepotenti. Quando diventa situazione bocca di rosa, di quando gli ultimi a superare i mille paletti che si sono trovati a superare, e paletti messi li da chi fanno pesare la loro potenza di majors, e nonostante tutto ce la fanno, ecco che, come a bocca di rosa poi ti sbattono fuori dal giro, esatto, le majors, le vie che hanno quando se la vedono persa, le due classiche vie di uscita e per rimanere in sella a la cavalla di comando sono: o ammazzare chi da fastidio o di sbatterlo fuori dal giro) Esatto, ma sai quanti che pensano di essere imparziali e parlano di sportività, che invece sotto sotto, esatto, badano solo che al loro interesse e vantaggio. (e in questo campo de la prepotenza secondo a nessuno anche il tale de l’altro lago?) Esatto, sono stati solo che pochi onesti intellettualmente a dire che sia nel Gardesano e sia ne la Fidal Brescia, che al sottoscritto gli sono state fatte delle porcate, delle carognate che nemmeno che in cielo e in terra, e tanto più che lo spirito dello sport insegna ben altro, insegna rispetto de l’avversario sia che vincente sia che perdente. (ma poi si sa che lo sport è nato una puttana e è rimasto una puttanata?) Caro Gabriele che ti sei offeso e perchè in risposta email ho usato il tu e non il lei. (che dovresti aver vergogna di aver preso minuti e minuti di distacco da chi con trent’anni di più di quelli che hai tu, li si dovresti offenderti della tua scarsa capacità atletica, che sei arrivato ultimo de la tua categoria e sei stato a sindacare di quanti ne premiavamo di categoria) Caro Gabriele sei giovane e ti sei dato forse al running e solo per la moda, ma lo sai che la prima regola tra podisti è di darsi del TU. Esatto, non esiste uno sport più democratico de la corsa a piedi, dove in una corsa a piedi il padrone e l’operaio sono uguali, che l’ingegnere e l’analfabeta sono uguali, che conservatori e sognatori sono uguali. Sei giovane Gabriele e nella vita avrai modo e tempo per imparare. Esatto, la sbrodolata di stamattina ispirata da la canzone di De Andre’ … si sa che la gente dà buoni consigli Se non può più dare cattivo esempio … esatto che forse il sottoscritto e per via di età di stagionatura è diventato forse come la vecchia de la canzone Bocca Di Rosa? Ecco che finisce la sbrodolata che per via di allenamento in compagnia, del giro vado a sbrodolare domani. 1 ABBRACCIO (mauro)